Correnti Letterarie fine 1700 e 1800

Romanzo

Generi del Romanzo Settecentesco (p.229)

Venne influenzato dall' Illuminismo

i cui elementi di novità erano:

Filantropismo

Tolleranza religiosa e libertà di culto

Cosmopolitismo

La conoscenza è fondata sulle esperienze sensibili (Sensismo)

Uguaglianza tra gli uomini

Materialismo e Meccanicismo (concetti sull'anima)

Ottimismo e fiducia nel futuro

Atteggiamento di chi si riconosce cittadino del mondo, al disopra di ogni motivo nazionalistico.

Filantropia= Disposizione dell'animo a iniziative umanitarie che si traduce in attività dirette a realizzarle

Con Personaggi Dinamici ovvero simili all'Uomo Vero

Di Formazione

Epistolare

Filosofico

Sperimentale

Con personaggi a basso rilievo ovvero personaggi che sono una via di mezzo fra statici e dinamici

Libertino

Gotico

D'Avventura

Sentimentale

Personaggi

Contenuti

Protagonisti intraprendenti e autosufficienti della borghesia (Inghilterra)

Viene messa in evidenza l'Aristocrazia in crisi (Francia)

Hanno tratti realistici ed erano simili a come erano nella realtà

Ambienti realistici

Problematiche

(Sopratutto in Francia)

Narrazione

Viene usato un lessico vivace e di registro basso

Linguaggio semplice e concreto

I racconti avvengono in prima persona

Esperienze personali e realmente vissute

nei rapporti sociali

E fatti narrati verosimili

Attraverso conflitti

economiche delle classi povere

Rappresentazione degli stati d'animo e sentimenti

Neoclassicismo

Carlo Goldoni

Opere ed Evoluzione

Vita

A livello professionale (al di fuori del teatro)

Conoscenze (ordine cronologico)

Fin da piccolo i suoi interessi erano

frequentare gli spettacoli della Commedia d'Arte

leggere opere teatrali

era avvocato

svolgeva incarichi pubblici

Gerolamo Medebach - capocomico del Teatro Sant'Angelo a Livorno

Giuseppe imer - capocomico del Teatro San Samuele a Verona

Grazie a lui (G.) abbandonò la professione di avvocato per diventare un autore nella sua compagnia a Venezia

Abbandono successivamente per contrasti a livello economico

(G.) aveva lavorato lì come autore di canovacci per la compagnia di imer

Ma poi aveva smesso a causa di problemi economici che lo costrinsero a trasferirsi in Toscana

Antonio Sacchi - era stato un celebre Arlecchino

(G.) per lui aveva scritto il Canovaccio "Il servitore di due padroni"

Teatro San Luca - Nobili di Vendramin

  1. Prima delle "Commedie riformate" scriveva Canovacci

Sturm und drang

  1. Nella prima fase lavorava sotto Medebach al teatro Sant'Angelo

I canovacci sono indicazioni generiche per gli "attori" e negli spettacoli in cui partecipano sono chiamati ad improvvisare

"Momolo Cortesan"

Gli attori erano rappresentati con Maschere seguendo lo stile della Commedia d'Arte

Maschera di Pantalone

Di solito viene rappresentato come un mercante vecchio che corteggiava le donne più giovani

Ma nell'opera di Goldoni è un lavoratore onesto, laborioso e prudente

"La donna di Garbo"

la vedova scaltra”
“la famiglia dell'antiquario"
“la Pamela nubile”

la sua prima commedia priva di maschere fu: “la locandiera”

Valori nelle opere

Concretezza

Funzione pedagogica morale

Onestà

gli spettacoli erano mirati ad educare lo spettatore sulla moralità di un azione spesso immorale compiuta da un personaggio (spesso era il protagonista)

  1. Nella seconda fase

Critica la borghesia presente nella società del Veneto

Perché non era in grado di impegnarsi socialmente

Goldoni coglie contraddizioni interne quando doveva compiere incarichi pubblici presso Chioggia

perché si riteneva inadatto a coprire questi ruoli

Scrisse l'Opera dei quattro "Rusteghi" in cui si trova la Trilogia della Villeggiatura

le avventure della villeggiatura

il ritorno alla villeggiatura

le smanie per la villeggiatura

Inoltre aveva scritto commedie scritte in dialetto

"Le Baruffe Chiozzotte"

Parla di contrasti tra pescatori di Chioggia

  1. La terza fase

La Riforma di Goldoni

è caratterizzata da fallimenti economici e delusioni personali legate al fatto che la concorrenza faceva in ogni caso più "audience"

Scrisse l'Autobiografia "Memoires" dove parla dei suoi momenti salienti della sua vita e carriera

Scrisse anche Commedie in lingua Francese

Il Ventaglio

il Burbero Beneficio

Opere

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la "Perfezione dell’autore"

contiene un’importante dichiarazione di poetica per la lettura delle opere goldoniane fondata da un lato su:

fondata da un lato sull’osservazione diretta della realtà (il libro del mondo)

interesse per le forme e le strutture assente dalla vita portata in scena (il libro del teatro)

Cosa cambia fra la Commedia dell'Arte e la Commedia Riformata di Carlo Goldoni?

Commedia Riformata

Commedia dell'Arte

Basato sui canovacci e sull’improvvisazione

Basato su un vero testo scritto composto da battute e da didascalie

Arte con finalità educative e pedagogiche
(venivano dedicati alla borghesia)

Il personaggio è a tutto tondo (può cambiare). La rappresentazione è più realistica dei tempi umani.

L’ambientazione è più realistica, basata sulla realtà.

Il linguaggio è adatto al pubblico, non grezzo
ma semplice e allo stesso tempo raffinato.

Arte intesa come un mero intrattenimento per il pubblico

Il personaggio è piatto, e la sua "evoluzione" era accessibile a tutte le classi anche più basse. C’è l’uso di: maschera, gesti e comportamenti stereotipati.

L’ambientazione è basata sulla fantasia.

Il linguaggio è quasi sempre grezzo.

1750-1850

La Locandiera

Nel terzo atto, Mirandolina agisce sulla base della logica pratica che caratterizza la figura del mercante.

"Prefazione (Memorie) alla prima raccolta delle commedie"

Contiene una fondamentale dichiarazione politica, qua Goldoni afferma di avere due fonti d’ispirazione, cioè due libri:

libro del Mondo

libro del Teatro

Il “mondo” corrisponde alla realtà in tutti i suoi aspetti e offre situazioni, ambienti e
personaggi da mettere in scena.

L’interesse di Goldoni per il Libro del Mondo, lo porta a a osservare e descrivere i personaggi di tutte le classi sociali, i loro caratteri, le loro passioni, i loro pregi e difetti

Il “teatro” è costituito da regole e modelli da seguire per mettere i scena il mondo.

in particolare a sottolineare il rapporto tra individuo e ambiente, come un grande affresco della società veneziana.

Goldoni infatti creò una lingua e uno stile tutto suo

con un ritmo vivace e travolgente nel dialogo, soprattutto nel dialetto con un senso raffinatissimo dei valori musicali.

Lo stile invece, come spiegato da lui è semplice, naturale, non accademico e elevato.

I grandi rivali di Goldoni furono Pietro Chiari e Carlo Gozzi.

Gozzi portando in scena il teatro popolare cioè di puro divertimento.

Chiari divenne famoso parodiando le opere di Goldoni

Preromanticismo

Differenze tra

è ispirato alla classicità

Maggiore esponente Wincklmann

si intreccia al pensiero illuministico

insieme alla sensibilità preromantica

Punti fondamentali concetto tedesco del "Bello Ideale"

  1. L’arte classica esprime il “bello ideale”, frutto della creatività e sensibilità dell’artista.

Nell'Arte Greca si trova l'espressione ideale di bellezza che trasmetteva:

Armonia

Equilibrio

Serenità

  1. Il “bello ideale”, identificato da lui nelle statue greche appartiene al concetto di sovrannaturale e incorporeo perché è espressione dell’anima dell’artista.
  1. La materia (pietre o colori) per l’artista rappresenta il mezzo col la quale rende visibile il “bello”.

Foscolo

Opere poetica e pensiero

La poetica di Foscolo ha sia tratti

Le ultime lettere di Jacopo Ortis

Gesta/tematiche: la gloria, la Patria, la libertà nazionale, l'Amore per Teresa

Genere: Romanzo Epistolare autobiografico

Raccolta di lettere dove Foscolo crea l'Alter Ego di Jacopo Ortis immedesimandosi in lui

Ortis si esiliò sui Colli Euganei per patriottismo

Jacopo Ortis è Foscolo che invia le lettere all'amico Lorenzo Alderani (personaggio immaginario)

In quest'opera Foscolo evidenzia i suoi pensieri più negativi e pessimisti

Lo sconforto

La lontananza protratta nel tempo dagli affetti famigliari

le delusioni amorose

L'amore per la patria che non esisteva più

L'animo inquieto

Dopo che Napoleone firmò il trattato di Campoformio visto da Foscolo come un tradimento della propria patria

Napoleone è l'antagonista del romanzo

Prese spunto dall'opera di Goethe "I dolori del giovane Werther"

Esattamente come fece Foscolo a Londra nei suoi ultimi giorni perché il potente di turno gli aveva tolto la patria che in quel momento non riconosceva più

Quest'ultimo a seguito del suicidio dell'amico fece stampare le lettere ricevute e le pubblicò

Foscolo credeva che le sue scritture in generale avessero una funzione eternatrice

La funzione eternatrice della poesia di Foscolo serve a mantenere il ricordo dell'esistenza e delle gesta di una persona garantendo la loro vita anche in una dimensione eterna

(Napoleone cede il Veneto all'Austria)

disillusione e delusione

La poesia di Foscolo aveva diverse funzioni

Funzione civilizzatrice che serve a indurre gli uomini a coltivare certi valori

Funzione bellezza rasserenatrice e consolatoria

A Foscolo le illusioni servivano ad alleviare il dolore provocato dalla realtà

neoclassici

preromantici

concetto di
amore nostalgico per l'ideale di bellezza e armonia

un'inquietudine profonda in continuo conflitto tra i sentimenti e la ragione

es. Bello Ideale di Wincklmann

Caratteri e tematiche

Il Preromanticismo in Europa

GENERE: è una commedia riformata in prosa

PERSONAGGI

3 tipi di nobiltà

La locandiera è l'apoteosi della borghesia

Quest’opera unisce classi sociali diverse

un Cavaliere impersona l'arroganza (nobiltà di sangue).

un Marchese, superbo, impersona il vizio (nobiltà di sangue/stirpe)

un Conte, che impersona la presunzione (nobiltà di toga: comprata)

Nel secondo atto Mirandolina comincia a sedurre il Cavaliere con alcune attenzioni

Nel primo atto siamo nella Locanda di Mirandolina nella quale alloggiano il Marchese, il
Conte e il Cavaliere.

I primi due (duca e marchese) sono innamorati di Mirandolina

il terzo (cavaliere) la disprezza cosi
come disprezza
tutte le donne

lei decide di farlo innamorare

Per dimostrargli che anche lui è come il duca e il marchese

Mirandolina allora in questo atto decide di recarsi nella camera del Cavaliere portandogli una pietanza fatta da lei

nella conversazione lei cerca di far intendere simpatia, ma il cavaliere decide di partire chiedendo il conto alla locandiera

lei finge un malore e sviene

il cavaliere la soccorre e preso dall’emozione dichiara di essere innamorato

in questo atto Mirandolina raggiunge il suo scopo

il cavaliere manda in regalo una boccetta d’oro a
Mirandolina, lui troppo innamorato prega che lei accetti il suo regalo

lei si rende
conto di aver spinto questo gioco un po’ troppo oltre, e decide di sposare Fabrizio.

intanto il conte e il marchese lasciano la locanda

nasce inoltre uno scontro che finirà poi
con un duello tra il Conte e il Cavaliere

vengono fermati da Mirandolina

annuncia il suo matrimonio con Fabrizio

chiede ai suoi clienti di trasferirsi in un’altra locanda
perché lei non vuole più avere spasimanti.

(questo mette in evidenza la figura della donna)

Il Romanzo

NEOCLASSICISMO
ILLUMINISTICO

CONTENUTI

PREROMANTICISMO

VALORI

STILI

Poesia civile e tempi imperiali

Ideale di giustizia e di
progresso

Ricorso alla satira, per smascherare
l’ipocrisia

NEOCLASSICISMO
IMPERIALE

Celebrazione delle glorie
imperiali

Assimilazione del regime napoleonico dell’impero,
grandiosità del potere.

Esaltazione di Napoleone attraverso l’iconografia classica

Inquietudine, turbamento
e malinconia

Esaltazione dei
sentimenti

Nuovo rapporto tra uomo
e natura

Funzioni Neoclassiche della poesia foscoliana

Funzioni vedi Foscolo

Sono 3

Foscolo le osserva tutte e 3

Ideali illuministi

Mitologia

Linguaggio aulico e ricercato

un'intima disciplina per il raggiungimento dei valori

la concezione della forza eternatrice dell'arte della poesia

Mito dell'Ellade

modello insuperabile di libertà, moralità, giustizia

la Grecia considerata un mondo remoto nel quale erano presenti armonia, bellezza

Foscolo si ricollega ad Holderlein il quale sostiene che bisogna ritrovare l'armonia tra uomo e natura

possibile collegamento col mito del buon selvaggio di Rousseau, autore che tra l'altro studiava da piccolo

Giambattista Vico aveva inteso la storia umana come se tutto fosse già scritto in una sorta di piano provvidenziale

Foscolo intende la storia umana come un
alternarsi ciclico di grandezza e decadenza.

Pubblicò una raccolta di versi

2 Odi di carattere
neoclassico

12 sonetti

gli ultimi 4 invece maggiori

I primi 8 sonetti sono ritenuti minori

Alla sera

alla Musa

In morte del fratello Giovanni

A Zacinto

Nel 1801 mori suo fratello Giovanni Dionigi, suicidato per i debiti.
Questo dolore segnò molto la vita di Foscolo, cosi da dedicarne un famoso sonetto

Anche Jacopo Ortis si suicidò dopo aver spedito le lettere all'amico L. Alderani

La Musa è la poesia

La musa lo sta abbandonando mentre si sentiva consumato dal tradimento di Napoleone alla Patria

La musa aveva funzione consolatrice

Temi: Dolore e incertezza del futuro

Il sonetto appare come una vera e propria invocazione alla Musa e in certi versi Ugo Foscolo si rivolge a lei direttamente (nelle due quartine e nella prima terzina)

Analisi poesia

Per quanto riguarda lo stile, il componimento poetico si articola in due quartine, di cui una è incrociata, seguendo lo schema ABBA, l'altra invece alternata ABAB, e da due terzine che seguono lo schema CDE. Il testo inoltre sembra dividersi in più periodi: il primo periodo - che coincide con i primi sei versi - sembra voler introdurre il dolore provato dal poeta lungo tutto il componimento; gli altri periodi invece sono molto brevi e corti e anche i punti esclamativi servono per sottolineare più volte come il poeta si stia rivolgendo alla Musa. Nell'ultima terzina, che sembra essere quella più lunga, è presente la riflessione del Foscolo relativa al suo stato d'animo. Molto evidente è il ricorso a suoni molto aspri, riflessi nell'utilizzo di parole come la r, la t, la m, la c.

Foscolo aveva grande ammirazione per i classici (3 corone: Dante, Boccaccio e Petrarca)

Le tre grazie citate nel poema
suscitano Nobili sentimenti negli
uomini quindi era
ritenuta un'opera civilizzatrice

A Foscolo vengono attribuite 3 tragedie

Ricciarda (contiene collegamenti medievali nell'ambientazione)

Aiace (contiene un collegamento alla mitologia)

Tieste

  • La concezione dell’arte come espressione autentica e spontanea dei sentimenti
  • L’esaltazione del genio individuale

• L’interesse per la sfera dei sentimenti e dell’irrazionale

• L’attenzione per la dimensione soggettiva, rappresentata anche come inquietudine

• La preferenza di temi drammatici

• L’atteggiamento sentimentale proiettato verso il malinconico e patetico

• La predilezione per una natura selvaggia e sconvolta

• L’interesse per il primitivo e per l’esotico

• Il gusto dell’ignoto, il misterioso e il macabro

Italia

Inghilterra

Francia

Germania

Poesia Sepolcrale

Poesia Ossianica

Gray

Young

La poesia ossianica prende il nome dai Canti di Ossian di Macpherson

che fece credere
di aver tradotto dei versi attribuiti all’eroe Ossian

in realtà si trattava di antichi canti popolari epici, caratterizzati da atmosfere cupe e tenebrose

Romanzo Gotico

Il castello di Otranto

scenari medievali

luoghi isolati

Lirica

Foscolo infatti aveva pubblicato un poemetto prima di lui "I Sepolcri" dedicandoglielo

Pindemonte compose il poemetto I Cimiteri che però non finì perché...

Elementi comuni di queste due opere sono:

la forma epistolare

il finale tragico

l'aspirazione al suicidio

la narrazione in prima persona

la ribellione contro le convenzioni sociali

il modello dei personaggi

Differenze

A differenza di Goethe in quest’opera Foscolo tratta argomenti politici e di attualità.

i due romanzi
più letti in Italia nella seconda metà del ‘700.

Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Foscolo si aspira all’opera i Goethe.

I dolori del giovane Werther di Goethe

La nuova Eloisa di Rousseau

Genere: Romanzo epistolare autobiografico

Il Teatro

Autore + importante: Alfieri

Prende spunto

Dai generi di poesia in Inghilterra (ossidrica e sepolcrale)

dallo Sturm und Drang

per scrivere molte tragedie

secondo Alfieri la tragedia è il genere più idoneo a rappresentare la concezione della vita, soprattutto basata sullo scontro degli eroi

René, Werther e Ortis impersonano quello che è il nuovo modello dell’eroe romantico

Caratteristiche dell'eroe

• È consapevole della propria profondità d’animo e di intelletto in cui si riscontra la sua sensibilità e la capacità di soffrire

• La sofferenza che deriva dalla sua superiorità spirituale

• Il suo animo è proteso verso grandi mete

• Il titanismo delle grandi aspirazioni (dei)

Cesarotti tradusse i Canti di Ossian

Rime di Alfieri

Sussistono tratti preromantici come l’introspezione, la
conoscenza di sé, la natura che rispecchia gli stati d’animo e i sentimenti del poeta.

il desiderio degli affetti

abbandono dei sentimenti

l’esaltazione dei valori di spirito

il tema dell’esilio da cui si trae
la figura dell’eroe infelice e senza patria

Movimento dello Sturm Und Drang (tempesta d'impeto)

Rappresentante: Klinger

Lo Stürm und Drang riuniva un gruppo di giovani intellettuali che si volevano allontanare dall’illuminismo e ripudiavano diversi valori:

il razionalismo

libertà

fantasia

intellettualismo del sentimento

Motivi del Movimento

La libera espressione del genio individuale

L’ansia di libertà da ogni convenzione sociale e da ogni regola

Il rifiuto dei modelli classici

La passionalità primitiva del sentimento e della passione

contribuì alla creazione dell’eroe romantico.

Un altro rappresentante fu Schiller autore dei drammi

"Drammi Don Carlos"

"i masnadieri"

narra le vicende di due fratelli Karl e Franz

Entrambi poi si staccano dallo Sturm und Drang e ritornano al classicismo

ricercano un modo espressivo in cui l’ideale dell’armonia con la natura si legasse al senso di
compostezza dell’arte greca

questa evoluzione prende il nome di "classicismo di Weimar".

viene pubblicato all'inizio dell'800 "René"

dal nobile di Chateaubriand

René è un personaggio

inquieto e malinconico

di una sensibilità non comune

privo di qualsiasi pensiero

non schierato politicamente

Rene è l’alter-ego dell’autore

Il tormento interiore di René si placa nel sogno e nel contatto con
la natura che fa lo specchio della sua interiorità

il tema del viaggio viene considerato come continua ricerca di equilibrio interiore

il suo interesse è determinato dal denaro e dal profitto

Il suo cameriere

il quale è costretto essendo un suo subalterno

Su consiglio del padre

altrimenti viene licenziato

L'isola viene descritta in un'eterna primavera

  1. Atena
  1. Venere
  1. Vesta

GENERE: Poemetto / Carme

Giuseppe Parini

Opere e poetica

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"Le Poesie"

"Dialogo sopra la nobiltà"

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Il Giorno

Le Odi