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IL SETTECENTO - Coggle Diagram

- - - - La borghesia era dunque un gruppo sociale assai diversificato.
      - La borghesia divenne particolarmente forte negli stati avanzati d'Europa, mentre in quelli più arretrati dell'Est non trovò spazio, essendo la società divisa tra aristocrazia feudale e contadini/servi.
      - Le aspirazione dei borghesi erano diverse
        
        c'era la borghesia che puntava a imitare la vecchia aristocrazia, investendo in proprietà terriere e in cariche pubbliche, puntando a ottenere un titolo nobiliare.
        
        c'era una borghesia più innovativa, che era cosciente della sua forza economica e del proprio ruolo nella crescita dello Stato. Puntavano a un rinnovamento dello Stato e della società: rivendicava libertà economica, libero accesso alle cariche pubbliche e rappresentanza politica.
- - - - Presso le famiglie aristocratiche si cominciò a istruire le ragazze, perché oltre che ad essere buone mogli dovevano anche fare bella figura in società, intrattenendo gli ospiti con conversazioni brillanti.
      - Nelle classi sociali più povere invece le donne dovettero iniziare a lavorare, non solo nei tradizionali ruoli della lavandaia, della serva o della cucitrice, ma anche nelle fabbriche.
      - Sorge anche il primo movimento femminista, ispirato dalla scrittrice inglese Mary Wollstonecraft, la quale nel 1792 pubblicò i lsaggio Rivendicazione dei diritti delle donne
- - - - Si puntò a tassare le rendite fondiarie, riducendo le esenzioni e migliorando i sistemi per la riscossione. Si cominciò anche ad espropriare i beni ecclesiastici
    - - Imposta fondiaria: tassa sui terreni posseduti
      - Il figlio Giuseppe II (1741-1790) proseguì la politica della madre: limitò il potere della Chiesa e soppresse i conventi e gli ordini religiosi che non si dedicavano all'istruzione o alla cura dei malati. Finanziò inoltre scuole statali e ospedali pubblici. Applicando il principio di tolleranza, abolì le discriminazioni contro protestanti ed ebrei. Abolì la tortura e ridusse il ricorso alla pena di morte. Abolì la servitù della gleba, ma non riuscì a contrastare i soprusi feudali sui contadini.
        
        Il riformismo degli Asburgo in Lombardia e Toscana
        
        Nel 1714 La Lombardia era passata dal dominio spagnolo a quello austriaco. La politica di Maria Teresa d'Austria arrivò quindi fino al nord Italia. Importante fu l'istituzione del catasto, ossia il registro dei beni immobili (case e terreni) grazie al quale lo Stato poteva accertare le proprietà sulle quali applicare l'imposta.
        
        Nel Granducato di Toscana regnava invece Pietro Leopoldo, secondogenito di Maria Teresa: istituì la libertà di commercio interno. Emanò inoltre un codice penale che abolì la tortura e la pena di morte.
  - - - Il suo successore, Federico II (1740-1786) rese obbligatoria l'istruzione elementare. Incoraggiò la diffusione della cultura e la circolazione delle idee; praticò tolleranza religiosa e fece di Berlino una capitale culturale.
- - - - Vide Spagna e Francia contrapposte ad Austria e Russia. Nel 1738 si raggiunse un accordo per cui il regno andava al candidato austriaco, ma la Spagna otteneva in cambio il Regno di Napoli e di Sicilia.
        E' interessante notare come i piccoli stati italiani diventavano spesso "merce di scambio" negli accordi di pace.
    - - Nel 1740 Carlo VI morì lasciando come unica erede una femmina Maria Teresa d'Austria. Il re di Prussia contestò il diritto di una donna di regnare e rivendicò il regno.
        L'Inghilterra si schierò con l'Austria, mentre Francia e Spagna appoggiarono la Prussia. La guerra si concluse nel 1748 con la Pace di Aquisgrana
    - - Le vicende: Carlo II d'Asburgo morì nel 1700. La Francia presentò come candidato al trono Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV "Re Sole", mentre l'Austria oppose Carlo d'Asburgo, figlio dell'imperatore d'Austria.
        La possibile unione dei regni di Spagna e di Francia allarmò molti stati europei, come Inghilterra, Ducato di Savoia e Prussia, che si schierarono a favore dell'Austria (che faceva meno paura non avendo un impero coloniale).
        Dopo una guerra di 13 anni si arrivò a un compromesso, che stabilì:
        
        Paesi Bassi, Ducato di Milano, Sardegna e Regno di Napoli passarono all'Austria, dove intanto Carlo d'Asburgo era diventato imperatore come Carlo VI
        
        L'elettore di Brandeburgo-Prussia si poté fregiare del titolo di re di Prussia; il Duca di Savoia ricevette la Sicilia e poté proclamarsi re. La Sicilia venne ceduta nel 1720 all'Austria in cambio della Sardegna e il duca mutò allora il nome del suo regno in Regno di Sardegna
        
        La Spagna e le sue colonie andarono a Filippo II d'Angiò, che divenne re come Filippo V di Borbone
        
        CAUSA-EFFETTO
        :fire: Causa: le case reali erano tutte imparentate fra loro
        :explode: Effetto: ogni monarchia poteva vantare diritti su un trono vacante
        
        L'Inghilterra rafforzò la sua potenza coloniale: ottenne dalla Francia parte delle sue colonie nordamericane; acquisì inoltre maggiori diritti commerciali come il monopolio della tratta degli schiavi dall'Africa all'America.