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PREVENZIONE E PROMOZIONE DEL BENESSERE, DEFINIZIONE, RUOLO DELL'…
PREVENZIONE E PROMOZIONE
DEL BENESSERE
SI OCCUPA
SALUTE E BENESSERE
DA COSA DIPENDE IL NOSTRO BENESSERE
DETERMINANTI DELLA SALUTE E DEL BENESSERE
4
Assistenza medica
2
Ecologia e condizioni di vita
5
Genetica e biologia
1
Caratteristiche sociali e della società
fortemente connesse
3
Stili di vita
CONDIZIONI E RISORSE FONDAMENTALI PER LA SALUTE OMS 1986
ISTRUZIONE
CIBO
REDDITO
ECOSISTEMA
STABILE
RISORSE
SOSTENIBILI
ALLOGGIO
GIUSTIZIA
ED
EQUITA SOCIALE
PACE
FATTORI DI PROTEZIONE
RESILIENZA
Elasticità, resistenza, capacità di recupero
un processo dinamico che permette un adattamento positivo, anche in un contesto avverso
caratteristiche individuali o condizioni ambientali che aumentanto probabilità e capacità di adattamento e/o aumento benessere
FATTORI DI RISCHIO
caratteristiche individuali o condizioni ambientali la cui presenza si associa a una maggior probabilità di sviluppare disagio
OMS, 2004: “Promoting Mental Health” “Salute mentale: uno stato di benessere in cui l’individuo realizza le proprie abilità, può far fronte ai normali stress della vita, può lavorare produttivamente e fruttuosamente, ed è capace di portare un contributo alla propria comunità”
OMS:
la salute non è solo l’assenza di malattia o disabilità ⇒ è uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale
APPROCCIO PREVENTIVO
CONFRONTO CON IL TRATTAMENTO PSICOLOGICO
PREVENZIONE/PROMOZIONE
intervenire sulla persona prima che diventino un CASO CLINICO
salute pubblica
comunità, piccoli gruppi ecc..
TRATTAMENTO/CURA
il disturbo è già presente
approccio clinico
individualistico
LA SINGOLA PERSONA
cos'è prevenzione
AGIRE PRIMA
fare delle previsioni sui comportamenti futuri di comunità o gruppi di persone e agire affinché alcune cose non accadano
INTERVENTI SU:
problematiche
DEPRESSIONE POST PARTO
ALCOLISMO
FUMO
OBESITA
PERSONE
piccoli/grandi gruppi, comunità, scuole ecc
OBIETTIVO:
raggiungere più persone possibili in particolare quelle a rischio
ASSUNTI TEORICI
MODELLO BRONFENBRENNER
MODELLO ECOLOGICO
LIVELLO MICROSISTEMA
es:: progetti per sensibilizzare gli adolescenti sui rischi del fumo
LIVELLO COMUNITA'/MACROSISTEMA
es: legge che vieta il consumo del tabacco nei luoghi pubblici
LIVELLO INDIVIDUALE
es: progetti di promozione life skills
CLASSIFICAZIONE ISTITUTE OF MEDICINE
Universale
Riguarda tutta la popolazione
Selettiva
con gruppi a rischio, anche se gli individui
non presentano -ancora- problemi
Indicata
con persone identificate come “a rischio”
CLASSIFICAZIONE DI CAPLAN 1964
PREVENZIONE TERZIARIA
rivolta a chi ha già un problema
Si prevengono recidive, peggioramenti
riabilitazione, limitazione del danno
simile agli interventi di cura
PREVENZIONE PRIMARIA
è rivolta a tutta la popolazione
riduzione delle condizioni dannose
si previene l’insorgenza della “malattia” o del problema
PREVENZIONE SECONDARIA
Riguarda gli individui “a rischio”
screening/ diagnosi e intervento precoce.
elementi fondanti della psicologia di comunità
APPROCCIO SVILUPPO POSITIVO
cos'è promozione
concentrarsi sulle componenti dello sviluppo positivo
POTENZIARE COMPETENZE
capacità di prendere decisioni, di risoluzione di conflitti ecc..
POTENZIARE LE CONNESSIONI
relazioni familiari, con i coetanei, la scuola , la comunità
POTENZIARE LE CAPACITA' DI CURA
intesa come empatia
POTENZIARE IL SENSO DI FIDUCIA
autostima, autoefficacia
POTENZIARE LE QUALITA' MORALI
rispetto delle norme e valori sociali e culturali ecc..
ASSUNTO TEORICO
EMPOWERMENT
OBIETTIVO
Incoraggiate tutte le modalità formali e informali di condivisione, di conoscenze e competenze psicologiche
Aiutare ad avere maggior controllo sulla vita quotidiana nel raggiungimento di obiettivi, sul loro benessere, sfruttando le risorse che si possiede
Promuovere la capacità di autodeterminazione
DEFINIZIONE
RUOLO DELL'OPERATORE SOCIO-SANITARIO
linee guida per gli operatori della salute OMS 2014
migliorare le condizioni ambientali e sociali delle persone
contrastare le ineguaglianze nella distribuzione economica, di potere e delle risorse
misurare e comprendere la dimensione delle proprie azioni professionali
trasmettere abilità
mediare
rendere possibile
prendere le parti di..
CAP 2.
FONDAMENTI DI PSICOLOGIA DI COMUNITA' II EDIZIONE - il mulino