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AGENDA 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, Obiettivo 11: Città e comunità…
AGENDA 2030
per lo Sviluppo Sostenibile
tutti i 193 membri delle Nazioni Unite
concordata nel 2015
17 OBIETTIVI
DI SVILUPPO SOSTENIBILE
articolati in
169 TRAGUARDI
i Paesi aderenti ogni anno presentano il proprio
National Review
, cioè lo stato di attuazione dei 17 obiettivi
ASIA ORIENTALE E MERIDIONALE:
ancora carenti su salute ed educazione
EUROPA ORIENTALE E ASIA CENTRALE:
migliorare nel garantire pace e giustizia
MEDIO ORIENTE E AFRICA SETTENTRIONALE:
migliorare la produzione agricola e la parità di genere
AMERICA LATINA
: ancora forti diseguaglianze
AFRICA SUBSAHARIANA:
notevoli progressi, ma resta l'area più povera. Gravi carenze in campo alimentare e nell'accesso alle infrastrutture di base
Nuovo modello di sviluppo nel quale si integrano le dimensioni
sociali, economiche e ambientali.
Tramonta in modo definitivo l’idea che la sostenibilità riguardi unicamente le tematiche ambientali.
"non lasciare indietro nessuno"
programma d’azione «per le persone, il pianeta e la prosperità»
Obiettivo 11:
Città e comunità sostenibili
DISEGUAGLIANZE
Baraccopoli
nei Paesi in rapida crescita economica che conoscono un inurbamento rapido e selvaggio
aree inadeguate, sovraffollate e caratterizzate da emergenze socio-sanitarie, servizi scadenti e alti livelli di inquinamento.
883 milioni di persone
vivono nei bassifondi e l
a maggior parte di loro si trova nell’Asia orientale e sud-orientale
SERVIZI DI BASE
Trasporto pubblico
essenziale per gli abitanti urbani e per la crescita economica e l’inclusione sociale
aumentato di quasi il 20% tra il 2001 e il 2018
Africa sahariana:
solo il
18%
degli abitanti ha un comodo accesso ai trasporti pubblici
INQUINAMENTO ED EMERGENZA SANITARIA
degrado atmosferico e ambientale
disequilibri nell’utilizzo delle risorse ambientali ed energetiche
pressione sulle forniture di acqua dolce, sulle fognature, sull’ambiente e sulla salute pubblica
ripercussioni anche sullo stato di salute degli abitanti
urbanizzazione spinta è infatti indicato come una delle
cause delle crisi sanitarie degli ultimi anni
circa il 90% degli abitanti delle città respira aria non pulita
3,5 miliardi di persone vivono in città
solo il 3% del territorio della Terra
responsabili del 60% del consumo di energia e risorse, e del 70% delle emissioni di carbonio nell’atmosfera
è un obiettivo trasversale
CHE FARE?
Investimenti
mirati nel
trasporto pubblico
, la creazione di
spazi pubblici verdi
, la gestione illuminata delle risorse energetiche e il miglioramento del
coinvolgimento degli abitanti
in modo partecipativo e inclusivo.
la disponibilità di alloggi è una condizione fondamentale per l’accesso all’occupazione, all’istruzione, alla salute e ai servizi sociali.
gestione dei rifiuti solidi
Entro il 2030, quasi il 60% della popolazione mondiale abiterà in aree urbane e il 95% dell'espansione avverrà nei Paesi in via di sviluppo