La civiltà nuragica si è sviluppata in Sardegna nel periodo compreso tra il 1600 a.C. fino al momento della conquista dell’isola da parte dei Romani. La società nuragica era suddivisa in classe sociali: la plebe, che costituiva la maggioranza della popolazione e comprendeva gli agricoltori, i pastori, gli artigiani ed i piccoli commercianti; i sacerdoti che, oltre a svolgere le mansioni di culto, si occupavano anche di medicina e magia; i nobili, grandi proprietari latifondisti e guerrieri.
La religione praticata dai nuragici era di tipo politeista e naturalista. Adoravano la Gran Madre,dea della fertilità e della maternità e il Dio Toro. Queste due divinità erano anche raffigurate sui Menhirs, grosse pietre infisse nel terreno.
Il culto dei morti avveniva direttamente sul luogo della sepoltura che si differenziava in Domus, le tombe dei giganti, che potevano contenere i corpi di più appartenenti ad una stessa famiglia.
-