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EMOZIONI, SVILUPPO COGNITIVO, MEMORIA EMOZIONALE = emozioni partecipano…

- - - - IPOTALAMO = per attivare il sistema nervoso simpatico
      - NUCLEO RETICOLARE TALAMICO = per migliorare i riflessi
- - - - STATI EMOTIVI : modificazioni neurofisiche
      - ESPERIENZA EMOTIVA: processi che portano alla consapevolezza dei propri stati emotivi e di quelli altrui.
      - ESPRESSIONE EMOTIVA: manifestazione esterna, oggetto anche di apprendimento e acquisita con il tempo
      - SCALA SOCIO-EMOZIONALE (con Michalson): sviluppo emozionale definito grazie all'ambiente sociale. 8 momenti e 37 item di osservazione dal vivo in situazioni specifiche per codificare le risposte dei bambini al nido. Traccia un profilo del bambino dal punto di vista socio-emozionale.
        
        L'altro bambino
        
        L'educatore
        
        Interazione con gli oggetti
        
        L'estraneo
        
        Gioco libero
        
        Ritorno del genitore
        
        Arrivo
        
        Il gruppo
  - - - ANALFABETISMO EMOZIONALE
        La svalutazione dei sentimenti conduce all'incapacità di gestire le proprie emozioni e può dare mancanza di empatia.
        Questa è la capacità di assumere una posizione recettiva capace di avere esperienza dello stato emotivo dell'altro, attraverso il linguaggio non verbale.
- - - - Risposta a stimolazione ambientale immediatamente
        
        Risposta tramite l'uso dei segni
        
        Consapevolezza del significato e del ruolo deis egni
        
        INTERIORIZZAZIONE
  - - - Ogni funzione psicologica superiore appare due volte nello sviluppo: piano interpsicologico e successivamente intrapsicologico.
  - - - MACROSISTEMA
      - ESOSISTEMA
      - MESOSISTEMA
      - MICROSISTEMA
- - - - Bambino per Bruner = SOCIALMENTE COMPETENTE
        
        FORMAT = Insieme di procedure comunicative che formano contesti interattivi tali da permettere l'apprendimento.
        
        FRAME = Strutture che ordinano e memorizzano un'esperienza, permettono elaborazione e comunicabile il rapporto con il mondo.
        
        LINGUAGGIO = Mezzo comunicativo e rappresentazionale del mondo.
  - - - PARADIGMATICO = SCIENTIFICO
      - NARRATIVO = CRITERIO DI VEROSOMIGLIANZA per dare unitarietà all'esperienza. Narrazione è modalità conoscitiva per eccellenza che da' anche all'esperienza il suo tessuto.
    - - MECCANICO = memorizzazione
      - SIGNIFICATIVO = comprensione e integrazione
      - AUTOREGOLATO = agevolazione processi cognitivi da autoefficacia
      - CARATTERISTICHE APPRENDIMENTO = viene definito come comunitario, poichè nella comunità trova situazioniche lo fanno progredire. Nella prima infanzia, si apprende principalmente per rappresentazioni percettive e solo successivamente passa a un'esperienza neurosensoriale e utilizzo di rappresentazioni semantiche (qui appare consapevolezza sul proprio apprendimento e bisogna promuovere la dimensione metacognitiva). Le caratteristiche sono:
        
        PRAGMATICITA' = fondata su azioni concrete
        
        LUDICITA'
        
        GIOCHI FUNZIONALI = 3-4
        
        GIOCO = apprendere in una situaziojne controllata. Stimola la motivazione e attiva strategie quali imitazione, esplorazione e immaginazione. Deve presnetare un'ambientazione che polarizzi l'attenzione, che ha elementi di sorpresa e che sia di difficoltà adeguata. Cambia la motivazione: nel gioco in sé è intrinseca, mentre nel gioco didattico si lascia meno spazio alla creatività.
        
        GIOCHI SIMBOLICI 3-4
        
        GIOCHI DI REGOLE = 5
        
        ATTIVAZIONE MECCANISMI MEMORIA IMPLICITA = basati sull'inconsapevolezza dei processi di apprendimento e la spontaneità.
      - INSEGNAMENTO PER STRUTTURE = intelligenza ha diversi sistemi di codifica. Individuarle nelle singole discipline e ordinare gli itinerari di insegnamento in modo che si attivino: interesse per disciplina, memoria e transfer che influenzano l'apprendimento
        
        MODALITA' DI RAPPRESENTAZIONE = insiemi di regole con cui individuo elabora esperienze e coglie regolarità. Nell'insegnamento le strutture di contenuto vanno mediate dai processi peda operativo, visivo e simbolico che definisco 3 modalità di rappresentazione (emergono in età diverse ma non sono stadi).
        
        ESECUTIVA: elaborare info pratiche
        
        ICONICA: immaginare indipendentemente dall'azione svolta
        
        SIMBOLICA: sistema simbolico per esprimere concetti
        
        PROCESSO EDUCATIVO come e cosa insegnare dipendono dalla cultura. Discendente ha ruolo attivo e deve essere consapevole delle motivazioni. Centralità educazione costituita da bambino, insegnante, metodo e materie.
      - MODELLI DI APPRENDIMENTO BAMBINI > Rispecchiano diversi modelli di insegnamento
        
        IMITAZIONE
        
        ESPOSIZIONE DIDATTICA
        
        COME PENSATORI
        
        COME SOGGETTI INTELLIGENTI
      - Metacognizione durante apprendimento
        
        funzione di pianificazione e previsione
        
        funzione del ragionamento
        
        funzione di controllo, di transfer, di generalizzazione e di mantenimento
        
        Didattica costruttivista
    - - SET COGNITIVO = meccanismo di percezione selettiva centrato sul dinamismo della mente nell'atto di percepire e apprendere. Percezione influenzata da motivazione e ambiente.
- - - - Motivazione
      - Empatia
      - Dominio di sé
      - Abilità sociale
      - Consapevolezza di sé
- - - - ASSIMILAZIONE: processo passivo che integra i dati dell'esperienza all'interno di dati già posseduti.
        
        PRINCIPIO DI EQUILIBRAZIONE: L'INTERRELAZIONE TRA I DUE MECCANISMI CONDUCE A QUESTO FENOMENO, AL TERMINE DEL QUALE SI HA UNA CRESCITA COGNITIVA. EQUILIBRIO FLUTTUANTE
      - ACCOMODAMENTO: processo attivo in cui vengono modificati gli SCHEMI in funzione delle nuove esperienze.
    - - PROPRIETA'
        
        SEQUENZIALI
        
        DETERMINATI
        
        UNIVERSALI
      - 1)SENSO-MOTORIO 0-24
        
        2) REAZIONI CIRCOLARIE PRIMARIE Ripetizioni che permettono di creare schemi senso-motori più evoluti di quelli di base.
        
        GIOCHI DI ESERCIZIO egocentrismo radicale
        
        3) REAZIONI CIRCOLARI SECONDARIE compie azioni ripetute notando le conseguenze
        
        4) COORDINAZIONE MEZZI-FINE Movimenti intenzionali. PUNTARE IL DITO. REAZIONE CIRCOLARE DIFFERITA riprendere l'azione dove la si era interrotta.
        
        ATTENZIONE CONDIVISA NEL GIOCO
        
        1)RIFLESSI INNATI, SUZIONE, ROOTING, MOVIMENTI OCULARI, RIFLESSI PRENSILI.. PIANTO MEZZO DI COMUNICAZIONE.
        
        5) REAZIONI CIRCOLARI TERZIARIE Esplorazione mondo esterno. Soluzioni a piccoli problemi per tentativi ed errori.
        
        6) FUNZIONE SIMBOLICA 18-24 mesi: Rappresentazione sensoriale degli oggetti sostituita da quella COGNITIVA. IMITAZIONE DIFFERITA e LINGUAGGIO VERBALE MODESTO e PERMANENZA DELL'OGGETTO.
        
        GIOCO DI FAR FINTA CHE...
      - 4) OPERATORIO FORMALE 11-ADO:
        Pensare astrattamento, sillogismi logici, EGOCENTRISMO METAFISICO: desiderio di emergere ed esprimersi.
        
        GIOCO DI LUNGUAGGIO
      - 2)PRE-OPERATORIO 2-7
        
        PRE- CONCETTUALE Acquisizione linguaggio e relazione tra oggetti. EGOCENTRISMO INTELLETTUALE e ANIMISMO INFANTILE. PENSIERO TRASDUTTIVO immagina nessi causali inesistenti (vento soffia per le nuvole).
        
        GIOCO SIMBOLICO
        
        PENSIERO INTUITIVO interpretare le situazioni in base alle caratteristiche momento per momento. Caratteristiche qualitative e quantitative separatamente, no conservazione volume.
      - 3) OPERATORIO CONCRETO
        Animismo > Artificialismo
        PENSIERO INDUTTIVO: sillogismi semplici.CONSERVAZIONE VOLUME E REVERSIBILITA'. Diventa esploratore e sperimentatore, causa-effetto compresi e conservazione superficie e quantità.
        
        GIOCO DI REGOLE/DI GRUPPO - EMPATIA