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un mondo di città: parte 2 - Coggle Diagram
un mondo di città: parte 2
l'aristocrazia e il popolo: il potere del re diminuisse e l'aristocrazia le famiglie più ricche divise in casate presero il potere, e alla fine dell'età oscura il governo greco divenne un governo oligarchico, che andò il grande contrasto con il demos il popolo.
l'ottavo secolo fu di grandi trasformazioni e segno l'inizio dell'età arcaica. le principali novità di quel periodo furono: la diffusione delle poleis, l'espansione della civiltà greca, il ritorno della scrittura.
il termine polis viene usato per indicare una città stato e sono tre gli elementi fondamentali di essa
le leggi e le proprie istituzioni
una cultura civica comune, questa era la parte fondamentale tanto che sono si parlava di Sparta, Atene o Tebe si parlava del popolo quindi Spartiati, Ateniesi, Tebani.
un territorio delimitato da precisi confini
la formazione delle polis è un fenomeno chiamato sinecismo che indica l'unione di identità separate.
sul piano urbanistico le polis avevano un modello formato da due poli:
l'acropoli o città alta dove erano collocati i templi e tribunali
l'asty, o città bassa aveva come centro l'agora che era la piazza del mercato e delle riunioni politiche
un altra parte importante era il porto famoso il porto di atene IL PIREO
oltre alle poleis vi erano anche gli stati ethnos che erano fondati su basi etniche e non cittadine
la seconda colonizzazione: accadde tra l'8 e il 7 secolo le poleis furono protagoniste di una seconda espansione, andarono dalla magna grecia alla francia e poi in spagna
una continua fame di terre
una situazione di instabilità politica
la squilibrio tra popolazione e risorse e quindi una sovra popolazione
la fondazioni delle poleis: nell'ottavo secolo sappiamo che prevalsero le colonizzazioni pagate da privati poi anche gli stati finanziarono la colonizzazione
a guidare la spedizione era un ecista che era come un condottiero che prendeva degli uomini di solito 200 e dopo aver consultato l'oracolo di delfi partiva e doveva trovare un posto facile all'attrcao e con acqua, dopo esser sbarcati l'ecista divideva le terre
i greci e fenici avevano finalità diverse dopo la colonizzazione i primi volevano costruire empori o scali commerciali come cartagine invece i greci cercavano terre da coltivare
le colonie greche alcontrario di quelle fenicie non mantenevano i rapporti politici con la patria bensì solo culturali e linguistici, al tempo gli elleni chiavano le colonie Apoikai cioè casa lontana