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:nine::zero::zero:IL NOVECENTO :!?: (:silhouette:ERMETISMO :pen: (Le…

- - - - vuole liberarsi dai momenti troppo autobiografici o descrittivi e dal sentimentalismo
    - - tutte le parole hanno un’intensa carica allusiva, analogica, simbolica.
  - - - Possono considerarsi precursori dell’Ermetismo i poeti: Camillo Sbarbaro, Clemente Rebora, Dino Campana, Arturo Onofri
      - Il poeta sicuramente più rappresentativo della corrente è Giuseppe Ungaretti. Fra gli altri poeti: Alfonso Gatto, Vittorio Sereni, Mario Luzi
        
        La poesia di Salvatore Quasimodo e di Eugenio Montale si può collegare per qualche aspetto all’ermetismo, ma dopo i rispettivi esordi si evolve in linee poetiche originali e innovative
      - l’esperienza della Prima Guerra Mondiale, e quel-la del ventennio fascista, li ha condannati a una grande solitudine morale
        
        l’impossibilità di farsi interpreti della realtà o messaggeri di verità storico politiche l’isola, li confina in una ricerca poetica riservata a pochi e priva di impegno sul piano politico.
- - - - I futuristi proclamano con enfasi e violenza la loro necessità di liberarsi del passato, e il loro desiderio di incendiare musei e biblioteche che lo proteggono.I futuristi sperimentano nuove forme di scrittura per dar vita a una poesia tutta movimento e libertà
      - I futuristi sostengono la necessità dell’intervento dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, come esaltazione del movimento e dello slancio vitale, poi aderiscono all’impresa di Fiume e ai primi sviluppi del fascismo
      - si auspica una letteratura rivoluzionaria, libera da tutte le regole, anche quelle della grammatica, dell’ortografia e della punteggiatura
      - negano la sintassi tradizionale
    - - dispongono le parole sulla pagina in modo da suggerire
        l’immagine che descrivono
    - - si affermano gli ideali della forza, della vitalità, del dinamismo e
        dello slancio