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Gli eventi del 1848 in Italia e in Europa a seguito di una grave crisi…

- - - - Il 22 febbraio 1648 Guizot vieta lo svolgimento di uno di questi banchetti, dando il via ad una violenta rivolta
        
        Il 24 febbraio, a seguito della vittoria dei rivoltosi, viene proclamata la nascita della Repubblica a suffragio universale
    - - Gli operai si ribellano, ma l'insurrezione viene repressa nel sangue dai moderati il 23 aprile 1848, dopo aver vinto le elezioni della Assemblea costituente
        
        Il 10 dicembre dello stesso anno Luigi Napoleone Bonaparte, leader del "partito dell'ordine", vince le elezioni e attua una politica repressiva contro gli operai.
- - - - Il re di Prussia rifiuta di accettare la corona in quanto scelto per volontà del popolo e non di Dio, causando lo scioglimento dell'Assemblea nazionale nel 1849
  - - - In un primo momento Vienna è costretta dunque ad accettare le riforme, ma l'anno successivo, grazie anche alla ripresa di Praga e Budapest, le rivolte vengono represse nel sangue
- - - - Il caso più importante è quello che si verifica in Piemonte il 4 marzo 1848: Carlo Alberto di Savoia promulga lo Statuto albertino (che durerà fino al 1948 quando verrà sostituita dall'attuale Costituzione republlicana)
        
        Le cause della sua longevità furono molteplici
        
        Nonostante vi sia una parziale separazione dei poteri, resta chiara la centralità del sovrano
        
        Tale Statuto rappresenta il compromesso tra i tre principi cosituzionali: quello monarchico, quello aristocratico e quello liberale
        
        Lo Statuto, ispirato ai modelli liberali di Costituzione, garantisce l'eguaglianza a tutti i cittadini
        
        Si tratta di una carta ottriata, ovvero concessa al popolo dal dovrano
        
        Il 23 marzo 1848 Carlo Alberto dichiara guerra all'Austria, ricevendo il sostegno, seppur forzato, di Leopoldo II, Ferdinando II e Pio IX
        
        Ben presto, però, gli alleati di Carlo Alberto si ritireranno e lui si troverà da solo a fronteggiare l'Austria, che vincerà definitivamente a Custoza il 24-25 luglio.
        
        Il 9 agosto 1848 il Piemonte firma così l'armistizio con l'Austria
        
        Il Piemonte non è però l'unica città italiana a subire profondi cambiamenti
        
        A Firenze il controllo del governo viene assunto dai repubblicani
        
        A Roma, il 24 novembre 1848, una violenta rivolta obbliga il papa a fuggire, lasciando la città nelle mani di un'Assemblea costituente che proclama la nascita di una Repubblica, affidata a un triumvirato composto da Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi e Carlo Armellini. E' solo grazie all'aiuto di Luigi Napoleone e del suo esercito che Pio IX riesce a ritornare a Roma e restaurare il suo potere
        
        Venezia è l'ultima città a cadere, nell'agosto del 1849: la stagione dei moti rivoluzionari in Italia termina dunque con un gravoso fallimento
        
        Nonostante ciò, il 23 marzo 1849 Carlo Alberto proverà a sfidare nuovamente l'Austria ma verrà sconfitto duramente a Novara. Egli abdicherà così nello stesso giorno in favore del figlio Vittorio Emanuele II