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2.Il Romanico,fine X d.c. fino alla metà del XII d.c. Il Romanico…

- - - - Nei due grandi movimenti monastici sorti intorno alle abbazie di Cluny(monaci cluniacensi) e Clairvaux (monaci cistercensi).
      - Abbiamo con i Cluniacensi in Francia.
        L’abbazia di Cluny,X d.c.,fondata da <-Bernone nel 910,consacrata 924,per volere di Guglielmo di Aquitania
      - Il monastero cresce con più ambienti, e l’abbazia si impone come modello di magnificenza e molti papi verranno da Cluny, e la predicazione di questi monaci riformerà i monasteri europei.
        
        Sulla primissima Cluny I abbiamo pochissime informazioni,distrutta durante la rivoluzione Francese,resta solo una torre,perciò sappiamo più su Cluny II, 948-81(X d.c.) e la III quella romanica 1088-1130(XI-XII).
        
        Cluny II.
        A tre navate, grande importanza il presbiterio,che nello stesso coro absidale,ospita ancora 3 navatelle e ampio nartece.
        
        Pianta:Aveva 5 navate,coro a deambulatorio con 5 cappelle circolari,decorazioni classiche e cupole erette all’incrocio dei transetti,poi 4 torri-campanili sulle cupole,e nartece fiancheggiato da 2 torri.
        
        Cluny III.
        Chiesa enorme,come una macchina liturgica per la preghiera, sfruttando più ambienti, con più messe contemporaneamente e circolazione dei fedeli indipendente dall’abside principale.
  - - - Tecnica e materiale:
        Bassorilievo in pietra.
      - Modelli di riferimento:
        Arte paleocristiana,scultura romanica della Francia meridionale,miniatura e avori romanici.
      - Iconografia:
        La lunetta del timpano rappresenta la visione di san Giovanni l’evangelista descritto nell’Apocalisse.
        Al centro Cristo coronato e beato,in trono sul “mare di vetro come cristallo”.
        Al suo fianco il Tetramorfo,nella stessa scala i Serafini recanti i “cartigli”,simboli del giudizio universale.
        Nella metà inferiore ci sono seduti su troni i 24 vegliardi(simboli dei libri contenuti nel nuovo e antico testamento) con strumenti musicali e coppe.
        Il meandro che incornicia la scena,che nasce dalla bocca di una creatura mostruosa,forse il Cerbero,il cane posto guardia degli inferi.
        Sull’architrave vi sono le ruote infernali,simbolo del fuoco infernale.
      - Sul Trumeau figure di leoni addossati,rampanti e intrecciati tra di loro.
        Sui lati questi,San Paolo e profeta Geremia.
        Sugli stipiti,Isaia e Pietro.
      - Lettura Formale:
        Emerge la frontalità del cristo in trono,in opposizione alle posizioni vivaci e diverse dei 24 vegliardi.
        Simmetria e ordine influenza la composizione che non si sviluppa in profondità,ma resta ancorata al piano.
        Un linearismo modella le figure.
        La scultura abbraccia l’impianto architettonico,con eleganza.
      - Lettura stilistica:
        Le figure sono in scala gerarchica(Cristo,serafini,tetramorfo,vegliardi),sottolineato dal sguardo dei vegliardi rivolti verso il centro.
        La linea appare continuamente in movimento;dal mare di vetro,panneggi delle vesti,ali degli evangelisti.