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La società e la cultura di una nuova era. (8) Le grandi scoperte: (a) In…
La società e la cultura di una nuova era.
1) Il IV secolo a.C. è un'epoca di inquietudini e fermento dove le figure dei politici e degli intellettuali si distaccano. Inoltre si diffondono nuovi culti orientali con divinità che offrono ai fedeli un rifugio all'insicurezza dei tempi.
b) I filosofi si allontanano dalla vita pratica e si concentrano su riflessioni di tipo speculativo ma che non hanno riscontri sulla realtà.
c) Le nuove divinità della religione Ellenistica. Essa si crea mediante un SINCRETISMO RELIGIOSO, cioè una mescolanza della religione greca con i culti orientali.
c1) Grande Madre
c2) Adone
c3) Asclepio
c4) Mitra
c5) Serapide
a) I politici si presentano come uomini di azione.
2) La morte di Alessandro Magno nel 323 è stata presa come spartiacque tra l'età classica e l'ellenismo (grecizzazione).
6) Furono aperti numerosi centri di ricerca in tutto il mediterraneo, soprattutto di origine letteraria perché la parola scritta diventa più importante di quella orale.
b) Antiochia
c) Pergamo
a) Atene perse il primato nella letteratura ma lo mantenne per numero di scuole e licei prestigiosi di filosofia.
d) Alessandria d'Egitto acquistò prestigio e dai Tolomei furono costruite numerose scuole, la biblioteca e il museo.
5) Il Greco diventa una lingua internazionale che si userà sino all'età antica; perché a parte le popolazioni sottomesse, che mantengono le loro tradizioni, le aristocrazie orientali si grecizzano e iniziano a studiare il greco leggendo di filosofi e poeti Elleni e assistendo a spettacoli in lingua greca. Però il greco cambiò perché doveva essere pratico per mettere in comunicazione genti diverse e divenne un linguaggio standardizzato.
3) Nei regni ellenistici il popolo è composto da sudditi che devono al re onori quasi divini. Adesso il centro del potere è la corte frequentata solo da funzionari scelti dal monarca.
4) L'ellenismo cambiò l'identità culturale, i popoli dei regni erano misti e multirazziali perché i sovrani avevano bisogno di eserciti per difendere i confini e di una classe dirigente fidate per amministrare il territorio. Ci furono quindi grandissimi movimenti migratori di greci che spopolavano la madrepatria per andare verso oriente, quindi il mondo ellenistico era cosmopolita.
9) Ci furono cambiamenti economici che comportarono un aumento della massa monetaria (sottrazione ai Persiani) ma questo anziché migliorare la situazione provocò l'inflazione e speculazioni sociali.
a) Furono così promossi lavori di canalizzazione per campi coltivabili, furono introdotte nuove colture e nuovi utensili per la coltivazione e tutto questo aumentò l'impiego di manodopera servile.
8) Le grandi scoperte:
a) In medicina Erofilo ed Erasistrato approfondirono la conoscenza dell'anatomia e eseguirono ad Alessandria la prima dissezione di un corpo umano. (III a.C.)
b) Aristarco per l'astronomia sostenne la teoria eliocentrica secondo la quale è la terra che ruota intorno al sole. (310-230 a.C.)
c) Eratostene riuscì a determinare con una buona approssimazione la misura del meridiano e quindi la circonferenza terrestre che sostenne essere di 44.000 Km che si discosta di poco dalla misura reale di poco più di 40.000 km. (273-192 a.C.)
d) Euclide per la geometria e per la matematica scrisse il trattato "Elementi" nel quale definiva la natura stessa delle sue discipline. (330-260 a.C.)
e) Archimede per la fisica e la meccanica studiò il galleggiamento dei corpi, il piano inclinato e i principi matematici della leva. Inventò un meccanismo per il sollevamento dell'acqua del NiIo e costruì molte macchine da guerra per difendere la sua città, Siracusa, dall'attacco dei Romani. (287-212 a.C.)
10) In Grecia però non si innescò una rivoluzione tecnologica ma si rimase a teorie e speculazioni. Era soprattutto la società ad ostacolarla perché vedeva come un inutile costo l'introduzione di macchine Perché:
b) In tessitura e ceramica si prediligeva la produzione di lusso a quella industriale perché più remunerativa.
c) Ma soprattutto perché mancava la mentalità imprenditoriale, mercantile, e capitalistica.