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LE GUERRE PERSIANE (popolazione indoeuropea proveniente dagli altipiani…

- - - - questo impero era solido , ben governato e accettato dalla maggioranza dei popoli che ne facevano parte.
        
        per due ragioni:
        
        prima ragione
        
        I Persiani lasciarono intatta la maggior parte dei centri che conquistarono ; non imposero la loro religione alle popolazioni soggiogate, che furono lasciate libere di adorare i propri dei.
        
        seconda ragione
        
        il suo vasto territorio fu diviso in province chiamate satrapie, guidate da un funzionario, il satrapo, che agli ordini del sovrano era incaricato di prelevare le tasse, organizzare la difesa e giudicare i criminali.
        
        dal punto di vista politico , la vastità dell'impero avrebbe potuto rivelarsi uno svantaggio.
        
        per questo fu creato un efficiente sistema vario che permetteva ai messi imperiali di muoversi rapidamente.
- - - - nel 499 a.C. le città della IONIA si ribellarono ai persiani,la rivolta partì da Mileto, i ribelli si spinsero a saccheggiare la città persiana di sardi ma le loro forze non erano in grado di resistere all'esercito di DARIO PRIMO.
        
        gli Ioni chiesero aiuto ad altre città della Grecia ma risposero solo ATENE ed ERETRIA .nel 494 a.C. i Persiani riuscirono a domare la rivolta , ma non mostrarono l'abituale tolleranza verso le città vinte , infatti per vendicarsi distrussero MILETO
      - LA RIVOLTA DI MILETO
- - - - lo scontro tra i Persiani e gli Ateniesi si svolse nell'estate del 490 a.C. nella piana di MARATONA
        
        Gli Ateniesi erano in netta inferiorità numerica . grazie alla tattica adottata dal loro comandante MILIZIADE accerchiarono gli avversari con una manovra a sorpresa e gli sbaragliarono .
        
        secondo gli storici i caduti fra i Persiani furono più di 6000 con appena 200 caduti Ateniesi.
        
        la tradizione narra che la notizia fu portata dall'oplite Filippiade , che percorse di corsa i 42 km che separavano Maratona da Atene e morì subito dopo dalla fatica.
        
        alle truppe di DARIO, sconfitte, non restò che far ritorno in patria
- - - - nel 480 a.C. Serse e i suoi uomini attraversarono su un ponte di barche l' Ellesponto, mentre la flotta li scortava lungo la costa. contemporaneamente ambasciatori persiani si recarono nelle città Greche per intimare la resa: la secona guerra persiana era iniziata.
        
        la maggior parte della città Greche scacciarono gli ambasciatori di Serse e si prepararono alla guerra . la guida della resistenza fu assunta da Sparta ,che aveva il miglior esercito di terra, e da Atene.
        
        i Greci decisero di allestire una prima linea di difesa presso la termopili. il contingente Greco era formato da circa 4000 uomini ed era guidato dal re Spartano Leonida, al comando di 300 guerrieri Spartiani.
        
        la maggior parte dei soldati Greci decise di ritirarsi e Leonida rimase con i suoi soli 300 soldati.
        
        solo i Greci più abili nel combattimento furono lasciati a combattere, gli altri gli trasferirono su due isole vicine.
        
        al loro arrivo i persiani saccheggiarono Atene e distrussero perfino i Templi dell'Acropoli.
        
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- - - - lo scontro tra popolari e aristocratici divenne più aspro quando l'ecclesia fu chiamata a decidere su come utilizzare l'argento di alcune miniere scoperte proprio in quel periodo.
        
        Aristocle propose di distribuire l'argento tra tutti i cittadini. temistocle suggerì di utilizzarlo per costruire una flotta di triremi.
        
        Temistocle riuscì a convincere l'ecclesia ad approvare sia la realizzazione della flotta , sia quella di un nuovo porto , quello di PIREO, che sorgeva in una posizione più facile da difendere.