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ENTRATE PUBBLICHE sono tutti gli introiti dello stato e degli Enti…

- - - - TASSA è una somma che il privato paga all'Ente pubblico in cambio della prestazione di un servizio (che richiede il privato, quindi tecnicamnete è di tipo volontatio). Tale somma è generalmente inferiore al costo del servizio
        
        • INDUSTRIALI, dovute da chi richiede alla pubblica amministrazione la verifica di determinati strumenti e prodotti
        
        • GIURIDICHE, dovute dai cittadini per servizi prestati da organi giudiziari
        
        • AMMINISTRATIVE, dovute dai cittadini per servizi prestati dalla pubblica amministrazione e che comportano il rilascio di autorizzazioni certificazioni o concessioni
      - CONTRIBUTO è una somma che un individuo deve in ogni caso pagare all'Ente pubblico (prelievo cootivo), perché ha ricevuto un particolare vantaggio da un'opera pubblica (di tipo obbligatorio)
        
        speciale/fiscale ( \ descrizione prima)
        
        sociali, cioè le somme che i datori di lavoro e lavoratori devono pagare obbligatoriamente allo Stato o ad altri Enti pubblici in cambio delle prestazioni della sicurezza sociale che lo Stato (o tali Enti) danno ai lavoratori (pensioni, assislenza sanitaria, ecc.)
      - • anche PENE PECUNIARIE che devono essere pagate allo Stato o ad altro Ente pubblico (per esempio al Comune) da coloro che hanno violato la legge
        
        • la multa (dovuta per i reati più gravi, chiamati delitti)
        
        • l'ammenda (dovuta per i reati meno gravi, chiamati contravvenzioni)
      - anche SOVRATASSA e la pena pecuniario intesa come sanzione amministrativa, che consistono nel versamento di una somma allo Stato da parte del contribuente che ha violato la legge tributaria
      - IMPOSTA è una somma che il privato deve pagare all'Ente pubblico (prelievo coattivo), senza ottenere una contraprestazione immediato(servizi o vantaggi), anche se l'Ente pubblico, con le entrate costituite dalle imposte, naluralmente fornisce servizi alla collettività (di tipo obbligatorio)
    - - • PREZZO DI MERCATO O PRIVATO si ha quando I'Ente pubblico, vende i beni e servizi che produce ai prezzi di mercato, comportandosi come un imprenditore privato.
      - • PREZZO SOCIALE (O QUASI PRIVATO) si ha quando l'Ente pubblico produce e vende beni e servizi non solo per il fine del guadagno, ma anche per un interesse pubblico generale.
      - • PREZZO PUBBLICO è quello che l'Ente pubblico fissa per i servizi che gestisce in situazione di monopolio, puntanto prevalentemente a soddisfare l'interesse pubblico. L'Ente fissa i prezzi sulla base di considerazioni sociali più che economiche, ma sempre in modo da coprire i costi.
      - • PREZZO POLITICO si ha quando le imprese pubbliche, per ragioni sociali, forniscono ai citadini servizi sottocosto, cioe a prezzi che non coprono i costi.
  - - - proventi derivanti dalla gestione del patrimonio pubblico
      - le entrate tributarie (proventi derivanti dall'incasso delle imposte sui redditi, da quelle sulla benzina e sui consumi, ecc.)
    - - La DISMISSIONE (ALIENAZIONE) del patrimonio pubblico consiste nella cessione a titolo oneroso di beni pubblici a privati quali immobili, terreni, cziende, partecipazioni azionarie, propri o di altri Enti pubblici. CARTOLARIZZAZIONE
      - EMISSIONE DI CARTA MONETA non può invece essere attuata nei Paesi dell'Unione monetaria europea, perché è vietato espressamente dal TRATTATO di Maastricht (1992). INFLAZIONE
      - PRESTITO PUBBLICO (DEBITO PUBBLICO) Lo Stato emette dei titoli, soggetti terzi sottoscrivono (cioè acquistano) tali titoli, pagandoli con moneta, e in tal modo lo Stato genera delle entrate. Lo Stato però paga un interesse ai possessori di tali titoli e alla scadenza deve rimborsare la somma pagata
      - IMPOSTA STRAORDINARIA si applica in situazioni di eccezionalità per finanziare gli interventi pubblici nati per fronteggiare con urgenza problemi della società che sopraggiungono improvvisamente sull'agenda politica
        
        L'imposta straordinaria può esere applicata sul patrimonio o sul reddito. Può consistere:
        
        introduce una nuova
        
        aumentano una già esistente
        
        le spese di accertamento sono minori;
        
        il gettito può essere previsto con maggiore precisione;
        
        i contribuenti accettano meglio l'inasprimento