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LA REPUBBLICA E LA SUA CRISI (tentativi di riforme per l'eccessiva…
LA REPUBBLICA E LA SUA CRISI
tentativi di riforme per l'eccessiva ricchezza dell'aristocrazia senatoria
malcontento dei socii
malcontento degli abitanti delle province
difficoltà esterne
proposta di riforma di Tiberio Gracco
tribuno della plebe (133 a.C.)
legge agraria ( non più di 1000 iugeri per cittadino)
proposta di riforma di Gaio Gracco
tribuno della plebe (123 a.C.)
leggi Sempronie per favorire i cavalieri
legge agraria
frumentationes per i cittadini romani
proposta di estensione della cittadinanza romana ai socii italici
tentativi di riforma falliti
optimates
populares
guerra contro Giugurta (112 a.C.)
Quinto Metello indebolisce la resistenza di Giugurta (109 - 107 a.C.)
Gaio Mario è eletto console (homo novus) nel 107 a.C.
Nel 105 a.C. vince Giugurta, con l'aiuto di Lucio Cornelio Silla
Affronta Teutoni (102 a.C.) e Cimbri (101 a.C.)
riforma dell'esercito: esercito volontario di professionisti della guerra, i quali diventarono tutti fanti armati in modo pesante; furono esclusi i velites
Mario, in seguito alla repressione di una rivota contro Saturnino; così perse l'appoggio dei suoi veterani e la sua carriera unì una battuta d'arresto
Guerra sociale (socii contro Roma, 90 a.C.), vinta dai Romani guidati da Silla (88 a.C.)
vittoria contro Mitridate per mano di Scilla (85 a.C.), dopo aver sconfitto Mario (87 a.C., morirà poi nell'86 a.C.)
tentativo vano di riorganizzazione con Maro il giovane, poiché Silla si alleò con Marco Licinio Crasso e Gneo Pompeo e con il loro aiuto entrò a Roma nell'82 a.C.
dittatura di Silla
liste di proscrizione
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riforme militari, politiche e giudiziarie
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