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I PROMESSI SPOSI :star: 
personaggi :silhouettes:
-Don Rodrigo: nobile del paese molto avaro e malvagio, tenterà in tutti i modi d'impedire il matrimonio tra Renzo e Lucia ANTAGONISTA
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-Fra Cristoforo: diventato frate per pentimento dopo un incidente, cerca d'aiutare i due giovani in tutti i modi AIUTANTE DEI PROTAGONISTI
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-L'Innominato: personaggio misterioso di cui non si sa il nome, molto ricco, violento, malvagio e avido ma dopo cambia in meglio la sua figura AIUTANTE PRIMA DELL'ANTAGONISTA POI DEI PROTAGONISTI
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-Agnese: aiutante di don Abbondio e madre di Lucia, donna apprensiva e sempre ben disposta ad aiutare i due giovani AIUTANTE DEI PROTAGONISTI
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-la Monaca Di Monza: il personaggio che raffigura la chiese cattiva nel romanzo diventata monaca per imposizione del padre rendendola scontenta e arrabbiata, chiesa cattiva perché non rispetta le regole del monastero e si dice che abbia partecipato ad un omicidio AIUTANTE DEL ANTAGONISTA
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-Lucia: figlia di Agnese giovane lavoratrice nell'ambito tessile, ragazza riflessiva, timida e molto fedele e innamorata di Renzo PROTAGONISTA
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-Egidio: delinquente amante della monaca che la spinge ad commettere un omicidio NON HA UN VERO RUOLO
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-Renzo: giovane lavoratore nel campo tessile innamorato di Lucia, ragazzo molto impulsivo, nervoso, frettoloso e di poca fede PROTAGONISTA
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il romanzo è :pen:
è un romanzo d'avventura per le azioni avvenute nel racconto, le vicessitudini assurde
è un romanzo della fede perché l'unica giustizia perfetta è quella di dio, il male può colpire tutti. la divina provvidenza.
è un romanzo storico perché sono presenti coordinate storiche temporali attendibili, personaggi storici e fonti storiche reali
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il romanzo ha avuto tre riedizioni: :recycle:
1° Fermo e Lucia 1821-1823
2° Gli Sposi Promessi (ventisettana) 1827
3° Promessi Sposi (quarantana) 1840
principalmente nelle riedizioni cambia solo la lingua di stesura, passando da "il volgo" al dialetto fiorentino. grazie alla seconda riedizione che Manzoni "sciacqua i panni in Arno" cioè purifica il linguaggio usato nella prima edizione tramite il dialetto Fiorentino città in cui scorre il fiume citato. :
Alessandro Manzoni
vita e opere
nasce a Milano nel 1785 figlio di Giulia Beccaria (figlia del famoso illuminista Cesare Beccaria) e da Pietro Manzoni :checkered_flag:
dopo la separazione dei genitori va a vivere a Parigi con la madre 1805-1810 (Parigi perché era una delle città più acculturata all'epoca) :
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1810 la risposa con un rito cristiano (si lega alla fede) , e torna a milano
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poi scrive le Odi Civili :pen: completamente basate sull'interesse per la storia di Manzoni (tra queste: Marzo 1821 e 5 Maggio
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Manzoni per iniziare il racconto e per renderlo più credibile al lettore finge di trovare un manoscritto in un vecchio libro d'una biblioteca che racconta della storia di questi due giovani.
in realtà è tutta una finta per aumentare la credibilità del racconto, visto che in esso viene raccontato quello che stava succedendo a Milano nel 800 rispecchiando nel 600 perché in quel epoca Milano era sotto il potere del regno Austriaco che impose una censura sui testi. Manzoni aggira questa censura grazie allo stratagemma del racconto storico, di fatti paragona la sottomissione Austriaca nel 800 a quella spagnola del 600
luoghi e tempo
l'inizio del romanzo è ambientato lungo le sponde di uno dei rami del lago di Como mentre poi ci si sposta con la narrazione a Milano.
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