Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
SPARTA (Le terre erano coltivate dagli ILOTI (Lavoratori al servizio degli…
SPARTA
si sviluppò tra il X-VII sec. a.C
per
sinecismo
, cioè l'aggregrazione di più villaggi formano una città.
Si situò nella
zona del Peloponneso
, con precisione nella
regione della Laconia
.
Fu popolata dai Dori, una popolazione bellicosa combattente proveniente dal Nord.
Fu una
tra le più potenti poleis greche
tra il VI e V sec. a.C.
Sparta era basata sulla
Costituzione di Licurgo
(primo legislatore a scrivere le leggi di Sparta)
si fondava sulla rigida limitazione del numero di cittadini
venivano considerati cittadini di Sparta solo gli "spartiati" i proprietari terrieri, ed erano gli unici a godere dei diritti politici (Oligarchia, potere di pochi)
tra gli "spartiati" si chiamavano "
Homòioi
" = uguali.
Tra i cittadini di Sparta sussisteva l'uguaglianza giuridica=
ISONOMIA
Anche la loro condizione economica era uguale
Perchè lo Stato consegnava a ogni spartiato la stessa porzione di terra
Loro avevano un'unica occupazione: la partecipazione alla vita politica alla difesa militare della polìs
ed erano vietate il commercio e l'artigianato
Le terre erano coltivate dagli
ILOTI
Lavoratori al servizio degli spartiati ed erano di proprietà dello Stato
Erano sotto un regime di semischiavitù
Discendenti delle popolazioni sottomesse dai Dori
Erano vittime della Kryptèia
protagonisti di numerose rivolte (464 a.C.)
Erano esclusi dalla cittadinanza e dal servizio militare
Vi erano poi gli
IPERIECI
Commerciano e hanno un reddito
"Coloro che vivono intorno"
Sono liberi
Svolgevano attività artigianali e mercantili
Non sono spartani e non hanno diritti politici
Dovevano svolgere il servizio militare
GLI ORGANISMI DI GOVERNO A SPARTA
La costituzione di Licurgo affidava la conduzione politica della città e soprattutto, il comando dell'esercito a due Re
Tutti gli spartiati avevano diritto di partecipare all'assemblea, detta "
APELLA
"
Assemblea di tutti gli spartiati con un'età superiore ai trenta anni
Decide sulla Pace e sulla Guerra
Approva o respinge le leggi
Prendeva per acclamazione le decisioni riguardanti la vita della polìs
Elegge gli èfori e i geronti, i membri dei due organismi più ristretti
DIARCHIA
LA GHERUSIA
Nelle sue mani era concentrato tutto il potere politico effettivo
Era un consiglio di anziani
Era l'assemblea più importante
Preparavano le leggi
Giudica i reati più gravi
30 mebri ( 2 Re che comandavano l'esercito, più 28 spartiati con più di 60 anni)
A questi organismi con il tempo si aggiunsero i cinque éfori
eletti dall'Apella fra tutti gli spartiati, restano in carica un'anno
giudicano l'operato di Re e magistrati
custodiscono i consumi e le usanze della città
controllano le finanze
mobilitano l'esercito
La partecipazione di tutti gli spartiati all'Apella = uguaglianza politica
L'EDUCAZIONE MILITARE DEI CITTADINI MASCHI E IL RUOLO DELLE DONNE
La vita politica spartana perseguiva a due obbiettivi fondamentali :
permetter alla ristretta oligarchia spartiate di conservare il proprio dominio sugli altri gruppi sociali
difendere e controllare il territorio della polis
quindi il cittadino di Sparta doveva essere un buon soldato
A questo mirava anche l'educazione dei figli
L'educazione si basava principalmente sull'esercizio fisico
Alle donne spettava il compito di assicurare alla città una:
prole sana, robusta e fertile
di educarla ai fini militari
definita "
AGOGHè
"= educazione ed addestramento militare
Loro avevano maggior libertà di comportamento.