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La Riforma Cattolica (Concilio di Trento (Tre fasi (III FASE (1562-63) (Si…

- - - - nel 1547 trasferimento a Bologna in
        seguito ai contrasti tra Carlo V e Paolo
        III. A Bologna il concilio è sottratto
        all'influenza dell'imperatore
    - - Decreti tridentini
        
        nuovo messale
        
        catechismo romano (1566)
        
        riforma della liturgia
        
        Nuova struttura della Chiesa
        
        Congregazioni affiancano il Papa, seguono i cardinali
        
        obbligo di residenza per i vescovi
        
        sinodi diocesani
        
        seminari tridentini
        
        registri parrocchiali
        
        Repressione e controllo
        
        sul clero
        
        sui laici
        
        avocare a Roma tutti i procedimenti giudiziari più importanti
        
        Indice dei libri proibiti
        
        Congregazione del Sant'Uffizio (Inquisizione)
        
        Romana
        
        solido impianto poliziesco e repressivo
        
        sterminio dei valdesi
      - bolla Benedictus Deus dell 30 giugno 1564. Pio IV approvò tutti i decreti conciliari
      - Si tiene ancora a Trento. il conflitto franco-asburgico è terminato. Si affrontano le questioni teologiche.
        
        obbligo residenza vescovi
        
        magistero della Chiesa
        
        ruolo salvifico opere di bene
        
        i sette sacramenti riaffermati
        
        verginità della Madonna
        
        Purgatorio
        
        Culto dei santi
        
        ruolo delle indulgenze
        
        ruolo del libero arbitrio (cultura umanistica)
- - - - un'arte diretta al popolo; un pubblico più ampio
      - nasce l'Opera che mescola arti diverse, arte e artigianato
      - nasce il violino
    - - emozione
      - fantastico
      - macabro
      - eccessivo
      - irrazionale
      - sproporzionato
    - - La fuga della prospettiva è una fuga dall’appiattimento dell’ideale teologico del Medioevo. È un passo verso la secolarizzazione
      - Nel barocco il punto di fuga non è più unico, si moltiplica
      - La prospettiva è una tecnica, ma anche un simbolo del proprio vedere. Di fronte a quell’immagine, l’osservatore può (e vuole) sentirsi sovrano, proprio come si immaginava che fosse Dio: sovrano nei confronti del mondo