Le cose cambiano tra il III e il II secolo a.C. , quando Roma conquista la Magna Grecia, la Sicilia, l’Asia Minore e la stessa Grecia, ed entra in contatto con la grande tradizione artistica greca. I Romani compresero allora che gli edifici, oltre a essere solidi e funzionali, potevano anche diventare belli e testimoniare la grandezza e la ricchezza della loro potenza.