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L'architettura nei centri di potereSi sviluppano grandi edifici per…
L'architettura nei centri di potere
Si sviluppano grandi edifici per gli imperatori
Le terme di Caracalla
Costruite tra il 212 e il 216 a.C. dal famoso imperatore Caracalla, che sarà anche al centro della crisi monetaria che porterà alla sua congiura
Caratterizzata da una più netta separazione di quelle di Traiano, a cui è ispirata.
Il
caldorium
è posizionato in avancorpo sul lato sud delle terme per sfruttare al meglio la posizione solare, mentre è presente un giardino centrale tipico delle terme imperiali.
Possiamo inoltre come il
nataio
, la grande piscina presente, sia proprio all'ingresso delle terme, decorata da quattro colonne, di cui solo una superstite e che si trova attualmente a Firenze, e da gruppi di tre nicchie che decoravano e statue.
Oltretutto è presente un ampio recinto esterno che era stato utilizzato nella parte nord-ovest principalmente a scopi commerciali mentre quella nord est era dedicata ai giardini
Il palazzo di Diocleziano
Edificio che l'imperatore Diocleziano iniziò a costruire attorno al 293 e terminò nel 305 a Spalato, nell'attuale Croazia, in cui trascorse gli ultimi anni dopo aver spontaneamente abdicato.
L'edificio si presenta come un palazzo fortificato autonomo che rappresenta il "culto dell'imperatore" fortemente voluto da Diocleziano. Costruito come un tipico accampamento romano con due strade principali.
Una novità delle ville romane fu l'introduzione di una cinta muraria rese necessarie dalle turbolenti invasioni barbariche ormai tipiche dal III secolo in poi. Queste mura erano caratterizzate da quattro portoni circondati da una coppia di torri ottagonali
All'interno della struttura erano inoltre presenti il mausoleo dedicato all'imperatore, oltre a ciò era presente un peristilio che dava sulla via principale che era progettata su due vani uno circolari e il successivi rettangolari che conduce verso gli appartamenti dell'imperatori,
Si può vedere come questo edificio abbia tendenze conservatrice. Si nota poi l'utilizzo di elementi orientali come le sfingi a scopo decorativi uniti a elementi militari romani come il cardo e il decumano.
La basilica di Massenzio
La basilica, realizzata dal secondo Augusto durante la tetrarchia, è chiamata anche
Basilica Costantiniana
poiché fu terminata da Costantino in seguito.
Era stato realizzato principalmente a scopo di ospitare le attività giudiziarie del prefetto del pretorio.
La navata centrale era costituita da tre enormi volte a crociera poggianti su delle colonne, di cui l'unica è conservata in Piazza Santa Maria Maggiore. Nel lato occidentale era inoltre presente un abside in cui venne aggiunta una colossale statua di Massenzio poi sostituita da una di Costantino
Furono fatte alcune modifiche al progetto originale, oltre a quella della statua già citata, Costantino costruì un secondo ingresso sulla via Sacra e a un secondo abside decorato da nicchie inquadrate da delle edicole
TEMPI E MAUSOLEI DEL TARDO IMPERO
per quanto riguardo ai tempi e ai mausolei i romani usarono soprattutto edifici a pianta circolare in cui un edificio si struttura al centro; in particolare quelle romane erano molto arricchite da nicchie e volte a calcestruzzo
Il tempio di Minerva Medica
Questo edificio, realizzato attorno all'inizio del IV secolo, fu inizialmente attribuito ai figli adottivi di Augusto e poi attorno al XVI secolo venne chiamato così poiché era indicato che nella zona era presente un tempio dedicato a Minerva e a cui era attribuita una statua della dea trovata nel Campo Marzio
Tuttavia non è un tempio, bensì è identificato come un edificio monumentale ninfeo, dedicato cioè a una ninfa. Anche se si ritiene possa anche essere un edificio termale; esso è formata da una pianta a forma di decagono e da una cupola che è la terza più grande di Roma
Su ogni lato era presente un abside di cui 4 schermate dalle colonne era inoltre presenti delle nicchie semicircolari sopra le quali sovrastavano dei tamburi
La cupola era in origine ricoperta da mosaici e da numerosi marmi colorati. La sua cupola è inoltre ritenuta un vero e proprio precursore delle basiliche bizantine come quella di Santa Sofia.
Il Mausoleo di Costanza
Costruita tra il 340 e il 345 dalla figlia di Costantino, Costanza da cui appunto prende il nome, è luogo di culto per la religione cattolica romana. Costruita vicino al complesso monumentale di Sant'Agnese a cui Costanza era molto devota.
Il mausoleo presenta già i primi segni della Paleo cristianità, ossia dei primi anni dello sviluppo del cristianesimo;come il deambulatorio il corridoio attorno all'abside. Esso presenta dodici finestre ad arco sotto dodici archi sostenuti da coppie di colonne
Il modello risentiva della pianta circolare come nel tempio di Minerva, anche se come detto prima presentava anche i nuovi aspetti cristiani come l'ambulacro a forma circolare. Quando pio il mausoleo fu trasformato in un battistero fu aggiunto un nartece
Il mausoleo era anche particolarmente noto per i suoi mosaici, in cui erano rappresentate scene di di vendemmia, di pesca e di clipei dipinti. In questo periodo si nota anche la difficoltà di realizzare scene Trionfali della chiesa anziché di Salvezza