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FINALMENTE HO CAPITO LA FINANZA (MAURIZIO DE PRA) (FORME DI MERCATO…
FINALMENTE HO CAPITO LA FINANZA
(MAURIZIO DE PRA)
FINANZA: è la disciplina che studia i processi con cui i diversi soggetti gestiscono i flussi monetari nel tempo
diversa da ECONOMIA: è lo studio del comportamento umano di fronte a un numero limitato di risorse per soddisfare un numero illimitato di desideri o bisogni
ECONOMIA POLITICA: studia il funzionamento dei sistemi economici
POLITICA ECONOMICA: studia l'impatto dei soggetti pubblici e privati sull'economia
MICROECONOMIA: studia il modo in cui i singoli consumatori prendono le loro decisioni in merito ai beni e servizi da acquistare e come cambino al variare dei prezzi e del reddito
MACROECONOMIA: studia i fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso e le loro interazioni
FORME DI MERCATO
MONOPOLIO
CONDIZIONI:
c'è solo in produttore
non c'è libertà di ingresso e di uscita nel mercato a causa di barriere economiche e tecnologiche molto alte
i beni e i servizi prodotti sono unici e non hanno sostituti
CONSEGUENZE:
il monopolista produce meno dei produttori in concorrenza perfetta
la produzione è venduta ad un prezzo superiore
la produzione è meno efficiente e ha costi maggiori
CARATTERISTICHE:
il monopolista controlla il prezzo di mercato attraverso la quantità prodotta ( produce la quantità al fine di massimizzare il profitto)
OLIGOPOLIO
CONDIZIONI:
poche imprese
alte barriere all'entrata
alti costi di produzione
prodotti simili, ma pubblicizzati come differenti
competizione sul prodotto e non sul prezzo
CONCORRENZA PERFETTA
CONDIZIONI:
moltissimi produttori (ognuno una piccola parte del mercato)
libertà di ingresso e uscita dal mercato
omogeneità del prodotto e servizio prodotto
CARATTERISTICHE:
le imprese possono agire solo sulla quantità prodotta
ogni impresa agisce con lo scopo di massimizzare il profitto
è la forma di mercato che genera maggiora efficienza e maggiori benefici (produzione a minor costo; produzione di solo beni e servizi necessari)
CARTELLI: accordo tra diversi produttori (pochi) per limitare la quantità prodotta per tenere alto il prezzo di mercato e, quindi, anche i profitti
ECONOMIA DI MERCATO: economia basata sulla concorrenza, ma che presenta elementi di tutte le forme di mercato sopra citate mescolate tra loro. Ci sono elementi che rendono l'economia di mercato differente dalle forme teoriche come la concentrazione, l'intervento dello stato, la segmentazione del mercato e la differenziazione di prodotto.
CONCETTI DI BASE
TIPI DI ECONOMIA
ECONOMIE DI MERCATO: è il mercato che stabilisce cosa deve essere prodotto ed in che quantità
ECONOMIA PIANIFICATA: è l'autorità pubblica a definire i piani di produzione e a definire il prezzo dei beni e dei servizi
ECONOMIA MISTA: lo stato non influenza direttamente il mercato -europa del dopo guerra-
MECCANISMO DI DOMANDA E OFFERTA
DOMANDA: è la somma delle richieste di acquisto dei consumatori sul mercato ed ha una relazione inversa rispetto al prezzo. Fattori che influenzano la domanda sono: i naturali sostituti, simpatie dei consumatori e il reddito.
OFFERTA: quantità di prodotti e servizi che le imprese sono disposte a produrre e a offrire a determinati prezzi ed ha una correlazione positiva con il prezzo.I fattori che influenzano l'offerta sono: i costi e la tecnologia.
PUNTO DI EQUILIBRIO: punto di incontro tra domanda e offerta. Il MKT è in grado di trovare da solo il punto di equilibrio.
MERCATO: il posto dove avviene un compromesso tra la domanda e l'offerta, in termini di quantità scambiante e e in termini di prezzo. Es MKT del credito, finanziari, immobiliare, del lavoro, delle materie prime ecc.
ELASTICITÀ DELLA DOMANDA: Variazione della domanda di un bene o un servizio al variare del prezzo
ELASTICA: varia più che proporzionalmente al variare del prezzo
ANELASTICA: varia meno che proporzionalmente al variare del prezzo
STRUMENTI DI MISURA DELL'ANDAMENTO DELL'ECONOMIA
REDDITO PRO-CAPITE: PIL \ numero di abitanti in un paese
IMPLICAZIONE: confrontabilità tra il reddito medio dei cittadini dei vari stati
MANCANZE: non prende in considerazione il COSTO DELLA VITA e la DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA
P.I.L.(Prodotto Interno Lordo): valore aggiunto ( valore del prodotto - il costo del prodotto) di quanto è stato prodotto durante un arco temporale in uno Stato.
CALCOLO: somma delle remunerazioni dei fattori produttivi ( lavoro e capitale).
IMPLICAZIONE:
la variazione percentuale del PIL indica l'andamento dell'economia in un paese e permette di confrontare la "crescita" avvenuta nei vari paesi.
si possono studiare gli apporti che ogni settore da al PIL per capire l'economia di un paese