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FENOMENI LUMINOSI (MODELLO ONDULATORIO (INTERFERENZA = sovrapposizione di…

- - - - :!: fascio di luce attraversa una superficie che separa due mezzi trasparenti, quando si avvicina alla perpendicolare alla superficie. Il secondo mezzo è quello più rifrangente del primo
      - :red_cross: la luce, come flusso di corpuscoli, viaggia più velocemente nell'acqua o nel vetro che nell'aria
        
        la luce nel vuoto ha una velocità di 3,00 x 10^8 m/s, nei mezzi trasparenti v è diversa a seconda del materiale del mezzo (indice di rifrazione)
        
        :star: n=c/v
        
        posso trovare v se ho n, per cui si può dimostrare che v nel vuoto è maggiore rispetto in un altro mezzo (es: acqua, vetro...)
  - - - I legge: raggio incidente, raggio riflesso e la perpendicolare alla superficie riflettente nel punto di incidenza appartengono allo stesso piano
      - II legge: angolo di incidenza=angolo di riflessione
    - - :!: quando la luce colpisce una superficie scabra, torna indietro e viene deviata in tutte le direzioni
- - - - quando le componenti sono visibili, ovvero quando vedo la banda con tutti i colori (spettro visibile), dico che si tratta di una DISPERSIONE
        
        ARCOBALENO
    - - :star:
        
        rapporto tra energia e il prodotto tra area A e Δt (W/m^2)
      - :star:
        
        se la luce viene emessa da una sorgente puntiforme
        
        Er è inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra la sorgente e la superficie illuminata
        
        ANGOLO SOLIDO formato da semirette uscenti da V
        
        :star: 𝜴= A/(r^2) (sr=steradiante)
        
        intensità di radiazione: quanta energia è emessa da una sorgente di luce in una determinata direzione.
        
        :star: Ir=𝜺/ 𝜴Δt (W/sr)
        
        grandezza radiometrica
        
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        intensità luminosa (candela) 1/683 W/sr
        
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  - - - cresta verso l'altro, somma dello spostamento
      - le distanze sono uguali o differiscono di un numero intero di lunghezze
    - - una verso l'altro e una verso il basso, risultante nulla dello spostamento
      - uguali, ma arrivano in opposizione di fase
        
        intensità luminosa nel punto P è nulla
    - - conferma dell'ipotesi della natura ondulatoria della luce e fornisce metodo operativo per misurare la lunghezza dell'onda
      - luce passa attraverso una fenditura molto stretta e incide su altre due fenditure vicine tra loro
        
        FRANGE alternate chiare e scure
  - - - diffrazione secondo
        Fraunhofer= un fascio di luce che incide su di una fenditura e poniamo uno schermo a una
        distanza D molto maggiore dell’ampiezza d della fenditura.