-Regno dei Vandali: Africa settentrionale: Tunisia, Libia, Italia (Sardegna e Corsica), Baleari
-Regno dei Franchi: Francia settentrionale
-Regno dei Visigoti: quasi l’intera spagna e parte della Francia meridionale.
-Regno dei Burgundi: Gallia, zona circostante il corso del Rodano.
-Regno degli Svevi: Galizia, Nord del Portogallo
-Iuti, Angli, Sassoni: Gran Bretagna (sud-est)
-Regno di Odoacre:
Intera penisola italiana tranne la Sardegna, ed Illiria (regione corrispondente all’attuale parte occidentale della penisola balcanica).
Lo stanziamento delle popolazioni germaniche all’interno dei territori dell’Impero causò un lento mutamento della tradizione romana.
-una ferrea divisione degli incarichi: ai germani spettò il comando dell’esercito, mentre ai latini l’amministrazione del regno.
-nella tradizione germanica il popolo era tenuto a seguire la propria personalità del diritto.
Questo modificava l’approccio al giudizio dei sudditi: i Germani, secondo il diritto germanico, e i Romani secondo le leggi romane.
La convivenza tra i Romani e Germani è spesso difficile. Questi ultimi vietarono i matrimoni misti, e più volte perseguitarono i cattolici, così rappresentando la religione un ostacolo per l'integrazione di questi due popoli.
Tuttavia vi furono buoni rapporti tra i Romani e Franchi.(Tra l'altro il re Clodoveo si convertì al cattolicesimo).