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LE NUOVE FRONTIERE DELLA GENETICA (GLI ORGANISMI GENETICAMENTE MODOFICATI,…
LE NUOVE FRONTIERE DELLA GENETICA
LE BIOTECNOLOGIE
il termine biotecnologie comprende molte tecnologie antiche
che l'uomo ha imparato a usare
"biotecnologia" significa:
uso di organismi viventi da parte dell'uomo per la produzione di sostanze o di servizi utili.
i lieviti (funghi unicellulari) vengono impegnati nella panificazione (lievitazione)
i batteri sono utilizzati per la produzione dell'aceto e di alcuni formaggi
mentre le muffe vengono utilizzate nella produzione di particolari formaggi ma anche per la produzione di medicinali
in condizioni di cultura adatte lieviti, muffe e batteri vengono impegnati in:
farmaci
sostanze chimiche
L'INGEGNERIA GENETICA
L'ingegneria genetica è un settore della biotecnologia che potenzia o modifica le proprietà naturali di alcuni organismi intervenendo sui loro geni quindi sul DNA
sfruttando l'universitalità del DNA
gli scienziati hanno imparato a inserire geni selezionati di un organismo in un patrimonio genetico di un'altro.
creando così gli organismi geneticamente modificati (OMG o organismi transgenici)
OMG possono essere batteri, lieviti, piante , animali.
alcune piante geneticamente modificate sono resistenti a determinati erbicidi o parassiti e malattie.
LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE
si dice DNA ricombinante un DNA in cui sia stato inserito artificialmente un (o più) gene prelevato da un'altro organismo, in modo che, questo gene venga espresso per la produzione della proteina da esso codificata.
l'intera discendenza del microrganismo prende il nome di clone
GLI ORGANISMI GENETICAMENTE MODOFICATI
Piante OGM
le modificazione introdotte nel patrimonio ereditario di piante come il mais, la soia e il cotone le rendono resistenti ad attacchi da parte dei microrganismi nocivi
quindi non necessitano di pesticidi
la clonazione di un animale
le tecniche di clonazione dei geni sono entrate in tutti i laboratori biotecnologici ma è molto più difficile clonare un intero individuo pluricellulare.
questo è stato provato nel 1997 quando in un laboratorio hanno clonato una pecora (dolly).
questo è stato possibile perché hanno estratto il nucleo di una cellula somatica di una pecora adulta e l'hanno inserita in una cellula uovo di un'altra pecora infine hanno fatto sviluppare la cellula in un ulteriore pecora.
alla fine la pecora era identica alla pecora da cui erano stati prelevati i cromosomi.
i rischi e le prospettive
è fondamentale valutare con attenzione l'impatto sull'ambiente, sulla catena alimentare e sull'uomo