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I periodi dell'arte greca (Periodo di formazione o geometrico dal XII…

- - - - Tipi di vasi:
        
        Aryballos: piccolo vaso con corpo tondo e collo stretto usat per contenere unguenti e profumi
        
        Alabastro: simile all'aryballos
        
        Olpe: vaso con corpo a forma di pera, collo cilindrico e bocca circolare usato per versare liquidi
        
        Kylix: coppa utilizzata per bere acqua durante i banchetti
        
        Lekythos: vaso con corpo cilindrico, collo lungo e bocca svasata usato per conservare olio e unguenti
        
        Oinochoe: vaso con corpo panciuto e bocca trolibata usato per versare il vino nel riton
        
        Psykter: vaso con doppio fondo a forma di fungo usato per tenere fresco il vino
        
        Stamnos: vaso grande con corpo piriforme e bocca ampia con due anse usato per contenere olio e vino durantre i riti religiosi
        
        Hydria: vaso dal corpo svasato dotato di due anse usato per contenere acqua e voti durante le assemblee
        
        Kalpis: vaso capiente simile all'hydria usato per trasportare acqua
        
        vaso di forma globulare con strozzatura al piede e alla bocca usata per contenere solidi e liquidi
        
        Pelike: anfora con corpo rigonfio usato soprattutto per contenere olio e vino
        
        Pyxis: contenitore di forma cilindrica molto basso utilizzato per finalità religiose e rituali
        
        Skyphos: grande coppa con pareti bombate dotato di un'unica ansa riservato alle attività religiose
        
        Rhyton: boccale per il vino
        
        Cratere: grande vaso con due anse che veniva usato per mescolare acqua e vino durante i banchetti.
- - - - Tipi di tempio:
        
        Tempio in antis
        
        Tempio doppiamente in antis
        
        Tempio prostilo
        
        Tempio anfiprostilo
        
        Tempio periptero
        
        Tempio pseudoperiptero
        
        Tempio diptero
        
        Tempio pseudodiptero
        
        Tempio monoptero
        
        Tempio periptero circolare
        
        Tempio ipetro
        
        Tempio del colonnato secondo Vitruvio
      - Ordini architettonici:
        
        Dorico: è il più antico.
        Il tempio dorico non poggia a terra ma su un crepidoma o basamento la cui parte superiore si chiama stilobate dove poggiano le colonne.
        La colonna si compone di due elementi: il fusto e il capitello uniti tramite il collarino. Le colonne sono scanalate e il loro diametro diminuisce andando verso l'alto. Il capitello è a sua volta formato da due elementi sovrapposti: echino e abaco. Le colonne erano sormontante da un architrave che sorreggeva un fregio composto da metope.
        Il tetto del tempio è spiovente e fatto di legno.
        Il tempio era riccamente decorato.
        Es. Heraion di Olimpia, Tempio di Athena Ephaia a Egina, Templi di Pestum, Templi della Concordia di Agrigento, Tempio di Segesta.
        
        Ionico: è il secondo ordine e la sua origine è orientale (Asia Minore).
        In questo ordine la colonna si compone di tre elementi: la base, il fusto e il capitello. La base dà slancio alla colonna e la più comune è quella attica. Il capitello è composto da delle morbide volute che girano su se stesse.
        Il fregio è continuo.
        Es. Heraion di Samo,Artemision di Efeso.
        
        Corinzio: proviene dalla città di Corinto.
        La colonna corinzia poggia su una base e ha un fusto scanalato composto da 24 scanalature, il capitello è a forma di tronco di cono detto calato e accanto ad esso vengono disposte delle foglie di acanto organizzate su due livelli: una prima corona e una seconda corona in relazione all'altezza. Dalla seconda corona partono degli steli che si dividono in 8 paia di volute. Dagli steli nascono dei fiori che terminano sull'abaco detti fiori d'abaco.
    - - Il kuros è un giovane uomo nudo in posizione eretta con le braccia stese lungo i fianchi, i pugni serrati e la gamba sinistra leggermente avanzata.
        La kore è una giovane donna vestita con un lungo chitone con la testa eretta, i piedi uniti, un braccio steso lungo il fianco e l'altro piegato contro il petto.
      - Distinguiamo tre correnti scultoree:
        
        Dorica: predilezione della figura umana maschile nuda, forme semplici e squadrate, proporzioni massicce.
        Es. Kleobi e Bitone
        
        Attica: si tenta di armonizzare meglio i corpi usando diverse proporzioni e forme per renderli meno massicci.
        Es: Moschophoros
        
        Ionica: attinge alla tradizione orientale ed è caratterizzata da una maggiore raffinatezza, maggiori dettagli anatomici, uso di proporzioni più dolci e slanciate, una più ampia libertà compositiva.
        Es. Kouros di Milo, Hera di Samo
    - - Exechias: pittura a figure nere
        
        Euphoronios: pittura a figure rosse