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SISTEMI ELABORAZIONE (SEGNALE: quello grezzo (raw) è tra -5 e +5 millivolt…
SISTEMI ELABORAZIONE
SEGNALE: quello grezzo (raw) è tra -5 e +5 millivolt. Dobbiamo cercare di ridurre al minimo la distorsione del segnale per avere analisi più accurata
0-20 hertz: range che va eliminato, instabilità del segnale di natura randomica (problemi del cavo dell'elettrodo eccc...)
50-60 hz: rumore ambientale, è sempre presente, legato ai fili elettrici, lampade fluorescenti. Questo si conosce e si può eliminare.
Rumore legato alle apparecchiature elettriche, l'unico modo è quello di avere apparecchiature più moderne e di alta qualità.
ELETTROMIOGRAFIA: tecnica che serve per registrare i segnali elettrici provenienti dal muscolo. Essa permette di valutare l'attività elettrica delle fibre muscolari delle unità motorie (unità funzionale più piccola che permette il controllo della contrazione) e di valutare una condizione patologica del muscolo
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Grafico con tempo nelle ascisse e ampiezza nelle ordinate. Ampiezza che è voltaggio, unità di misura S.I: HERTZ. A seconda degli elettrodi usati, l'EMG può essere usata con elettodi:
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SUPERFICIALI: applicati sulla cute in corrispondenza del muscolo da studiare. Gli elettrodi sono di argento a gel bagnato per una migliore conduzione del segnale, tenendo l'IMPEDENZA (resistenza che si oppone all conduzione del segnale) bassa. Più gli elettrodi sono piccoli, maggiore è l'impedenza (noi la vogliamo bassa). Gli elettrodi vanno posizionati parallelamente ai fasci muscolari, la velocità in questo modo è più accurata. Importante è il VENTRE del muscolo per mettere elettrodi.
VANTAGGI: tecnica più veloce e più semplice da applicare, crea il minimo disagio al paziente e non richiede supervisione medica
SVANTAGGI: può essere usata solo per muscoli superficiali, e abbiamo la presenza del cross-talk fisiologico= muscoli vicini al muscolo di interesse che possono produrre un segnale rilevante che va ad incidere su quello che noi abbiamo preso di riferimento. Si parla di SEGNALE CONTAMINATO, no oltre 10-15%, si riesce comunque a studiare il campione di riferimento.
ELABORAZIONE SEGNALE
RETTIFICAZIONE: ciò che è negativo viene reso positivo. Bisogna eliminare la parte non riproducibile del segnale, mettiamo il valore assoluto con il valore EM
Il segnale poi viene NORMALIZZATO: si va a definire un riferimento. Ad es. contrazione max. Attribuiamo 100% a l'ampiezza max. che è la contrazione max., facciamo rapporto tra max contrazione e max ampiezza che equivale al 100%.
PARAMETRI SEGNALE
AMPIEZZA: abbiamo segnale grezzo (positivi e negativi) e segnale rettificato (solo positivi). Vogliamo calcolare l'ampiezza media del segnale
TEMPO: importante è il tempo di picco, ovvero il tempo in cui il muscolo ha raggiunto la massima contrazione rispetto all'inizio della contrazione. Abbiamo ONSET e OFFSET e facendo la differenza tra i due punti troviamo la durata della contrazione.