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Analitica trascendentale (i concetti possono essere (puri (chiamati da…
Analitica trascendentale
i concetti possono essere
empirici
frutto dell'esperienza
puri
presenti
a priori
nell'intelletto
chiamati da Kant
categorie
qualità
realtà
negazione
limitazione
relazione
sostanza
(e accidente)
capacità di cogliere con il pensiero la permanenza di qualcosa nel tempo
causa
(ed effetto)
pensiero che si trova nella nostra mente
azione reciproca
quantità
pluralità
unità
totalità
modalità
possibilità/impossibilità
esistenza/inesistenza
necessità/contingenza
che corrispondo a giudizi
giudizi d'esperienza
giudizi soggettivi
come si applicano i concetti ai singoli casi dati nell'intuizione?
l'immaginazione ha ruolo mediatico tra intelletto e sensibilità
tramite tra intuizioni e concetti
schema
si fonda sull'intuizione pura del tempo
numero
corrisponde alle categorie di quantità
grado
corrisponde alle categorie di qualità
esistenza in un tempo qualsiasi
esistenza in un determinato tempo
esistenza in ogni tempo
corrisponde alle categorie di modalità
per la possibilità
per la realtà
per la necessità
permanenza
successione
simultaneità
corrisponde alle categorie di relazione
per la sostanza
per la causa
per l'azione reciproca
sono regole che fissano i rapporti reciproci in cui devono stare i fenomeni nel tempo per presentarsi come esempi di sostanze e accidenti, ecc.
schematismo trascendentale
comportamento dell'intelletto nei confronti degli schemi
come si applicano le categorie al mondo empirico?
deduzione trascendentale
come le cose per essere intuite sottostare al modo con cui la sensibilità costruisce il mondo dell'esperienza
così le cose per essere pensate devono sottostare al modo con cui l'intelletto riflette sul mondo dell'esperienza
attraverso le categorie
attraverso spazio e tempo
come fanno le singole categorie a rendere possibile l'esperienza?
esse attraverso gli schemi assumono la forma di
leggi
generali dell'esperienza
tali leggi sono dette
principi
dell'intelletto
categoria:
qualità
schema:
grado
principio:
anticipazioni della percezione
i fenomeni riempiono tale estensione con una certa qualità sensibile dotata di una certa quantità intensiva
categoria:
relazione
schema:
permanenza, successione, simultaneità
principio:
analogie dell'esperienza
principi dinamici che determinano i rapporti tra i cambiamenti
principio della serie temporale
secondo la legge di causalità
principio della simultaneità
secondo la legge dell'azione reciproca
principio di permanenza della sostanza
categoria:
quantità
schema:
numero
principio:
assiomi dell'intuizione
tutti i fenomeni occupano necessariamente una maggiore o minore quantità estensiva di spazio e tempo
categoria:
modalità
schema:
esistenza: in un tempo qualsiasi, in un tempo determinato, in qualsiasi tempo
principio:
postulati del pensiero empirico
in generale
stabiliscono se un fenomeno conosciuto è
possibile
: ciò che si accorda con le condizioni formali dell'esperienza
reale
: ciò che si accorda con le condizioni materiali dell'esperienza
necessario
: ciò che si accorda con le condizioni universali dell'esperienza