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Marziale (Bilbilis 40 d.C.-Roma 102-104 d.C.) (Liber de spectaculis, Xenia…

- - - - temi legati al quotidiano; interesse per l'essere umano, attraverso sales
        
        hominem pagina nostra sapit
        
        salacità, contenuti a volte volgari o osceni; carattere ludico, ma innocuo
        
        no invettiva o attacco personale; castiga la colpa non il colpevole: parcere personis, dicere de vitiis
        
        licenziosa la pagina, onesta la vita
        
        latine loqui; immediatezza espressiva: lascivam verborum veritatem
  - - - filone comico realistico; derisione di abitudini e manie romane (clientes cfr. X,10))
        
        ritratti, caricature, aneddoti; realtà colta con spirito e sensibilità
        
        cacciatore di dote I,10: aprosdoketon
        
        avaro I,103: esagerazione
        
        lo sfrattato: XII, 32: caricatura, iperbole; varietà di registri, parodia
        
        la vecchia che vuole sembrare giovane: fulmen in clausula VIII,79
      - carmi celebrativi ed encomiastici
        
        ad amici letterati; ai potenti; ai principes
      - filone funerario
        
        epigrammi per Erotion cfr. Antologia Palatina: V,34
      - epigrammi descrittivi
        
        nevicata romana
      - filone erotico
        
        motivo della richiesta di baci cfr. Catullo: III 65
      - riflessioni personali: giusto mezzo; elogio della campagna e di Bilbili, ma nostalgia di Roma
        
        riflessione sulla solitudine: paradosso XI ,35
        
        a Giovenale: confronto fra caos della suburra e affanni dei clientes e libertà della campagna di Bilbili, sicuro rifugio e sicura risorsa: XII, 18
        
        cfr. Orazio satira; topo di campagna topo di città
        
        biglietto per il compleanno di Giulio Marziale: vive hodie: cfr. Orazio
      - carmi di argomento letterario; professione di poetica
        
        libellus; verum cioè mores, rifiuto di finzioni di letteratura alta; scopo: intrattenimento, piacere al lettore;polemica contro critici, riflessioni su situazione del letterato, utilità dei Mecenati affinché ci siano i Maroni
        
        I,61, IX, 81; X,1; X,4
- - - - grande raffinatezza, arte anche nello stile più basso