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Stalinismo e Nazismo (Lo stalinismo: l'URSS di Stalin ((Stalin vuole…
Stalinismo e Nazismo
Lo stalinismo: l'URSS di Stalin
Questo piano economico, però, fa crescere la
povertà tra la popolazione.
Stalin vuole che l’URSS diventi una grande potenza industriale entro
5 anni (piano quinquennale): trasferisce tutte le risorse (miniere,
fabbriche, banche) sotto la proprietà dello Stato , collettivizza le terre
(cioè le assegna a cooperative di contadini), impone il prezzo dei
prodotti (molto bassi), limita gli acquisti per famiglia.
Alla morte di Lenin nel 1924 prende il potere Iosif Stalin che diventa il
nuovo leader dell'Unione Sovietica, consolidando il regime
comunista.
L’unica a vivere negli agi è la nomenklatura,
i funzionari del partito comunista.
Lo stallinismo è un regime totalitario
Il partito e la polizia segreta
controllano ogni ambito della vita
Gli oppositori reali o presunti
cadono vittima di carestie e
deportazioni – soprattutto i
contadini
Stalin elimina tutti i suoi rivali e
promuove il culto della personalità
I dissidenti, cioè gli oppositori del
regime, finiscono nei campi di
lavoro forzato della Siberia e
dell’Asia centrale, detto Gulag
Il Nazismo: Weimar/regime
Weimar
Nel 1918 la Germania diventa una repubblica democratica
(detta di Weimar); la Costituzione si ispira ai principi
democratici.
La situazione politica ed economica però è instabile:
La Germania deve pagare i debiti di guerra e i risarcimenti
ai Paesi vincitori.
Regime, il 3 reich
Nel 1933 il presidente della repubblica nomina Adolf Hitler cancelliere della germania
Nel 1934 Hitler diventa anche capo dello Stato (si fa chiamare Führer,
“capo”) e comandante supremo dell’esercito.
La Germania prende il nome di Terzo Reich («terzo impero»).
Nel 1924 Hitler scrive un libro, «La mia battaglia», dove afferma che gli Ebrei sono
una razza inferiore rispetto ai Tedeschi (razza ariana) e, per impedire mescolanze,
bisognerebbe eliminarli.
dal 1935 gli Ebrei sono allontanati da scuole, posti di lavoro, luoghi pubblici.
L’odio e la violenza crescono sempre di più: la notte tra il 9-10 novembre 1939, detta
Notte dei cristalli