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LIBERALISMO ECONOMICO (leggi sui poveri e sul grano (Leggi sui poveri: i…
LIBERALISMO ECONOMICO
leggi sui poveri e sul grano
Leggi sul grano: vietava l’importazione di cereali a basso costo dall’estero
Leggi sui poveri: i bisognosi non dovevano essere assistiti da privati cittadini ma dell’autorità pubbliche
1834 Nuovo ordinamento che privava i miserabili di qualsiasi sussidio pubblico
provocò esodo di persone dalla campagna verso la città
poveri vennero guardati come colpevoli
vennero abbandonati a se stessi
nascita scienza economica
Adam Smith
"Ricerca sulla natura e sulle cause della ricchezza delle nazioni"
ricerca dell'interesse umano e personale
solo per desiderio di profitto gli individui offrono la possibilità di prendere il frutto del loro lavoro
Lo Stato deve smettere di interferire nella dinamica economica
solo legge domanda e offerta
PRIMO PILASTRO
LIBERISMO
LIBERO SCAMBIO:rinuncia da parte dei governi a ostacolare con dazì doganali o con qualsiasi altra misura finalizzata a proteggere l’economia del proprio paese
LIBERALISMO:dottrina politica in cui lo Stato deve garantire diritti dell’uomo
vasta e amplificata visione del lavoro
Molte sue intuizioni furono riprese modificate da
Thomas Rosbelt Malthus
si occupò di
demografia
introdusse principio fondamentale per liberismo
Lo Stato non doveva farsi carico dei poveri non e non li doveva mantenere con la carità pubblica
Secondo lui i poveri dovevano limitare drasticamente loro capacità riproduttiva posticipando il matrimonio più possibile
Durante il periodo della rivoluzione invece aumenta la natalità e quindi i matrimoni erano uno strumento di
accelerazione dell’incremento demografico
economia politica
Capì che l’economia britannica avrebbe finito per produrre molti più beni di quelli che la popolazione avrebbe potuto comprare
E causa della povertà degli operai
Economia industriale è soggetta a periodiche crisi di sovrapposizione
Martina Esposito 4C