Diventa precettore presso il duca Serbelloni,posizione che mantenne fino al 1762;un anno più tardi,isèpira "Il Mattino",seguito,nel 1765,da "Il Mezzogiorno",nei quali racconta i vizi della nobiltà parassita e corrotta.Il prestigio che4 viene dalla pubblicazione fa si che Parini possa accedere a diversi incarichi pubblici.