Dopo la riunificazione del Paese è stato incrementato lo sviluppo delle industrie e il Viet Nam ha cercato di convertire la propria economia prevalentemente agricola aprendosi ai mercati esteri. Il settore più sviluppato è l’agricoltura, il cui prodotto primario è il riso. Le altre coltivazioni importanti sono la canna da zucchero, le patate dolci, la manioca, la soia e il mais; le principali colture di piantagione sono invece caffè, tè e caucciù. Sono molto importanti inoltre l’allevamento suino, bovino e di animali da cortilee la pesca. Dalle foreste si ricavano legni pregiati come l’ebano e nel sud è molto importante la coltivazionedi bambù. Le risorse del sottosuolo sono carbone, antracite, rame, stagno, zinco, ferro, oro e cromo. Il carbone viene usato principalmente per la produzione di energia elettrica. Le principali industrie operano nel settore navale.