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IL SECOLO DELLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA (Le scoperte astronomiche (Fino…
IL SECOLO DELLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
Le scoperte astronomiche
Fino alla metà del Cinquecento non vi era una netta distinzione fra
scienza
e
magia
. L'
alchimia
e l'
astrologia
erano considerate scienze a tutti gli effetti. Tra la metà del XVI e la fine del XVII secolo una serie di
scoperte
determinò una rivoluzione scientifica: cambiarono i
metodi di indagine
e vennero inventati
nuovi strumenti
.
Alchimia
: insieme di dottrine filosofiche e di pratiche magiche che aveva come obiettivo la scoperta dei segreti della vita e di trasformare in oro i metalli non preziosi.
ARNALDO DA VILLANOVA
(1240-1312)
RAIMONDO LULLO
(1233/35-1315)
Astrologia
: pratica divinatoria (che cerca di predire il futuro), basata sulla convinzione che le stelle influiscano sulla vicende umane.
Il modello geocentrico dell'universo
Gli scienziati del XVI avrebbero trovato inconcepible l'idea di universo che abbiamo oggi. La loro immagine si basava sulle opere del filosofo
Aristotele
(IV sec. a.C.) e dell'astronomo
Claudio Tolomeo
(II sec.d.C.). Secondo la loro visione la Terra era immobile nel centro dell'universo. Le stelle erano immobili, fissate in cielo. Nel Medioevo si aggiunse l'autorità della Chiesa, che riteneva questa teoria coerente con le Sacre Scritture.
Il modello eliocentrico dell'universo
Nel 1543
Niccolò Copernico
(1473-1543) pubblicò il libro
Delle rivoluzioni dei mondi celesti
. Sostenne che al centro dell'universo non ci fosse la Terra, ma il Sole.
Nel 1609
Giovanni Keplero
ruppe definitivamente l'idea della perfezione delle orbite celesti e dimostrò che i pianeti si muovono su orbite
ellittiche
.
La teoria eliocentrica mise in discussione tutto il sistema del sapere, che affondava le sue radici nella filosofia antica e nelle dottrine cristiane, perciò venne rifiutato dal mondo accademico e condannata dalla Chiesa.
Nel 1609
Galileo Galilei
(1564-1642) dimostrò le tesi di Copernico e Keplero: puntò il
cannocchiale
verso il cielo e
osservò direttamente
i fenomeni celesti. Vide che la Luna aveva monti e vallate, come la Terra, che Giove aveva 4 satelliti, che su Venere il Sole tramontava come sulla Terra; scoprì galassie e che Terra e pianeti erano costituiti dalla stessa materia.
Aveva dimostrato per via
sperimentale
che le teorie di Aristotele erano sbagliate e aveva creato un
nuovo metodo scientifico
, basato sull'esperienza oltre che sul ragionamento.
Nasce la scienza moderna
Galileo non poté sottrarsi al
Tribunale dell'Inquisizione
e alla condanna per le sue teorie. Si salvò dal rogo solo perché accettò di sconfessare le sue affermazioni. Tuttavia, le teorie di Galileo cominciarono a farsi strada fra gli studiosi di tutta Europa.
Cartesio
(nome latinizzato di René Descartes, 1596-1650) iniziò a estendere il metodo della ricerca matematica a ogni ambito del pensiero.
Copernico, Keplero e Galilei non avevano ancora spiegato in che modo i corpi celesti potessero rimanere sospesi nel vuoto o come potessero muoversi nello spazio.
Isaac Newton
(1642-1727) spiegò la
gravitazione universale
, una forza esercitata dal Sole che attrae i pianeti, permettendo loro di mantenere un'orbita stabile. E' la stessa forza che fa cadere gli oggetti sulla Terra e che è esercitata dal nucleo terrestre.
L'arte barocca
Le arti visive e l'architettura risentirono del sentimento generale di
inquietudine
. L'arte abbandonò le regole classiche dell'armonia e della proporzione.
L'arte barocca è arte del
movimento
e della
tensione
. Il suo obiettivo è quello di creare
stupore
. Divenne strumento prediletto della Chiesa per fare propaganda
