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METAFISICA: GIORGIO DE CHIRICO ((la realtà oltre delle apparenze sensibili…
METAFISICA: GIORGIO DE CHIRICO
la realtà oltre delle apparenze sensibili;
senso di mistero, di allucinazione o di sogno;
costruzione prospettica: punti di fuga incongruenti tra loro;
riferimenti alla mitologia greca antica
immagini molto statiche: la scena è al di fuori del tempo;
assenza della figura umana: manichini, statue, ombre.
campiture di colore piatte e uniformi
pone le basi per la nascita del SURREALISMO
René Magritte: ''poesia trionfante'
GIORGIO DE CHIRICO
-1888: nasce a Volo, in Tessaglia
-studia al Politecnico di Atene, all’Accademia di Belle Arti di Firenze e all’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera
-si trasferisce a Milano nel 1909 e infine a Parigi nel 1911; conosce Picasso e stringe amicizia con i poeti Paul Valéry e Guillaume Apollinaire; dà vita alla serie delle “piazze metafisiche”.
1910: da una ‘’visione’’ nasce Enigma di un pomeriggio di autunno
-1917: a Ferrara incontra Carrà: nasce la METAFISICA
ormai stimato e riconosciuto, avrà l’onore di festeggiare il novantesimo compleanno in Campidoglio, nel 1978. Si spegnerà pochi mesi dopo a causa di una lunga malattia.
ENIGMA, METAFISICA, CLASSICITA
'
CANTO D'AMORE
MUSE INQUIETANTI
Per la figura del manichino, simbolo dell’uomo-automa contemporaneo, De Chirico trae ispirazione dall'”uomo senza volto”, personaggio di un dramma del fratello Alberto Savinio, pittore e scrittore.
ETTORE E ANDROMACA
