Il senso del discorso è rafforzato, oltre che dalle figure retoriche già citate, da un'enumerazione, con cui Cicerone assicura che i consoli si impegneranno per risolvere la situazione, e da un parallelismo, con cui assicura che i congiurati saranno puniti come meritano.
"Polliceor hoc vobis, patres conscripti, tantam in nobis consulibus fore diligentiam, tantam in vobis auctoritatem, tantam in equitibus Romanis virtutem, tantam in omnibus bonis consensionem, ut Catilinae profectione omnia patefacta, inlustrata, oppressa, vindicata esse videatis."