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SOLITUDINE (artisti (Van Gogh (incompreso dalla società, rifiutato e…
SOLITUDINE
artisti
Van Gogh
incompreso dalla società, rifiutato e emarginato a causa della malattia (all'epoca non conosciuta)
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Munch
vita segnata da dolore e sofferenze, soffriva di depressione
opera "L'Urlo": rappresenta l'angoscia e la disperazione, presente anche nel colore rosso del cielo
due passanti che avanzano non curandosi delle grida rappresentano l'indifferenza dell'umanità rispetto alla sua condizione
Camille Claudel
innamorata di Rodin (suo maestro) con cui ebbe una relazione, ma dopo anni lui la rifiutò
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opere
"L'uomo che cammina", Giacometti 1960
magrezza: fragilità della condizione umana; cammina da solo, volto inespressivo, drammaticità
"L'assenzio", Degas 1875
solitudine dei personaggi nonostante siano seduti vicini, alcolismo, atmosfera di silenziosa disperazione, sguardi persi nel vuoto
"Pittore nel suo studio", Rembrandt 1629
schiavitù dell'artista verso la propria arte, momento intimo tra il quadro e il pittore
come scelta
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riflessione
solitudine aiuta a conoscere noi stessi, a convivere con ciò che siamo
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abbandono
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abbandonati dallo stato
femminicidio: denunce e richieste di allontanamento ignorate (es. Marianna Manduca), figli dimenticati dallo Stato
mafia: Falcone e Borsellino uccisi dalla mafia per mancata tutela da parte dello stato o omicidio di negozianti che denunciano attività mafiose
abuso di potere forze dell'ordine es G8 di Genova; altre vittime dello stato: Stefano Cucchi, Giuseppe Uva, Aldo Bianzino, etc
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Leopardi
"se sei solo e stai bene, stai benissimo; se sei solo e stai male, stai malissimo"
confronto individuale con la natura incrementa il senso di inadeguatezza e sottolinea la pochezza degli uomini rispetto alla vastità dell'universo
La solitudine è uno stato di esclusione da ogni rapporto di presenza altrui, che può essere causato volontariamente o non, essendo esso conseguenza di totale mancanza di sostegno da parte degli altri oppure di una scelta di vita isolata dai rapporti sociali