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elementi della frase (complemento d'agente o causa efficiente (esempi:…
elementi della frase
complemento d'agente o causa efficiente
erve a indicare la persona (l’animale o la cosa personificata) da cui è compiuta l’azione espressa da un verbo di forma passiva. Risponde alla domanda da chi?
Se tale azione è compiuta da una cosa o da un essere inanimato, il complemento è chiamato di causa efficiente. Risponde alla domanda da che cosa?
I due complementi sono introdotti dalla preposizione da semplice o articolata e dipendono da verbi passivi
esempi:
La casa è stata arredata
da un architetto
giocatori sono stati sommersi
dall’urlo
dei tifosi.
L’esito sarà deciso
dalla sorte.
complemento predicativo dell'oggetto
è costituito da un nome o un aggettivo che completa il significato del predicato e si riferisce al complemento oggetto, con il quale concorda
Può trovarsi da solo o essere introdotto da preposizioni o locuzioni preposizionali come ➔da, ➔per, come, in qualità di.
il complemento predicativo dell’oggetto si accompagna ai verbi ➔copulativi che, in forma passiva, reggono il complemento predicativo del soggetto:
esempi:
Alcuni ritengono
imprecise
le fonti (complemento oggetto) su questa opera.
Tu mi (complemento oggetto) tratti
da sciocco.
I presenti hanno nominato Giuseppe (complemento oggetto)
rappresentante
d'istituto.
complemento di termine
indica la persona, l’animale o la cosa a cui è rivolta o destinata l’azione espressa dal verbo della frase. In poche paroleIl complemento di termine indica l’essere o la cosa su cui “termina l’azione”. Risponde alla domanda a chi? a che cosa?
Il complemento di termine è introdotto dalla preposizione a semplice o articolata
Può dipendere da:
da verbi transitivi come obbedire e aderire
da aggettivi come utile e inutile,
un verbo transitivo (attivo o passivo)
da nomi o da avverbi derivati da uno dei suddetti aggettivi (propensione, contrariamente…)
esempi:
Questo vestito non
mi
piace.
Ho dato un regalo
a mio fratello
.
Gaetano ha risposto bene
alle domande
proposte nel test di ammissione.
complemento predicativo del soggetto
è un nome o un aggettivo che completa il significato del predicato e si riferisce al soggetto, con il quale concorda
Può trovarsi da solo o essere introdotto da preposizioni o locuzioni preposizionali come ➔da, ➔per, come, in qualità di.
E' richiesto dai verbi copulativi, da verbi appellativi, elettivi, estimativi, affettivi di forma passiva e da verbi predicatvi usati con funzione copulativa
esempi:
Mia cugica è stata nominata
presidente.
Paola è tornata
stanca.
La giornata si annuncia
rilassante.
complemento di specificazione
precisa e chiarisce meglio il significato altrimenti generico di un elemento della frase e risponde alle domande di chi? di che cosa?
Il complemento di specificazione è introdotto dalla preposizione di, semplice o articolata.
può dipendere da:
un verbo
Nel tempo libero si occupa
di storia.
un aggettivo
Un capolavoro degno
di Monet.
un nome
La cesta
dei palloni
è piena.
esempio:
Il computer
di Luigi
non funziona più
complemento di mezzo
indica il mezzo o lo strumento di cui ci si serve per compiere un’azione. Risponde alle domande con chi? per mezzo di chi o di che cosa?
Può essere introdotto dalle preposizioni a, con, per, di, da, attraverso, mediante, tramite e dalle locuzioni ➔preposizionali per mezzo di, grazie a, ad opera di
esempi:
Scriverò questo libro
a macchina
Grazie a internet
siamo collegati con tutto il mondo.
Mi fai
da guida?
complemento di tempo
Nella sintassi della frase semplice, il complemento di tempo determinato precisa il momento o l'epoca in cui avviene qualcosa o si verifica una situazione. Si tratta di un complemento indiretto che risponde alla domanda: quando?.
esempi:
Mio fratello abita a Londra
da tre mesi
Sistemo tutto io
in un attimo!
L’estate prossima
andremo in Croazia
complemento di modo
indica il modo in cui si svolge un’azione o si verifica una circostanza espressa dal verbo. Risponde alle domande come? in quale modo?in quale maniera?
Il complemento di modo o di maniera è introdotto:
dalle preposizioni con, di, per, a, da, secondo
dalle locuzioni preposizionali alla maniera di, al modo di
esempi:
Hai agito
senza motivo
Calciava
alla maniera di Maradona.
Si muove
con eleganza
complemento di fine o scopo
indica lo scopo o l’azione espressa dal verbo. Risponde alle domande: perchè? per quale fine? con quale scopo?
è introdotto:
dalle preposizioni per e da ( più raramente a, in, di)
da locuzioni del tipo allo scopo di, al fine di, in vista di
può dipendere da:
nomi
Il medico verrà a fare
una visita
di controllo
aggettivi
Il papà è
pronto
per la visita
del medico.
verbi
La mamma
ha telefonato
al medico
per un consiglio
esempio:
Sono venuto qui
per la cena
complemento oggetto
è quella parte della frase che indica l’oggetto dell’azione espressa dal verbo e compiuta dal soggetto; il complemento oggetto “completa” quindi il predicato verbale, dando un senso compiuto a tutta l’espressione.
risponde sempre alla domanda chi? che cosa?
se il complemento presenta la stessa ➔radice del verbo, si parla di complemento dell’oggetto interno
esempio:
Sognare
un bel
sogno
Vivere
una
vita
piena
se il nome è preceduto dalle forme articolate della preposizione di, per indicare una quantità generica, si parla di complemento oggetto ➔partitivo
esempio:
Bere
del buon vino
.
Avere
delle possibilità
Il complemento oggetto è collegato al verbo direttamente, senza preposizioni
esempi:
Abbiamo scelto
te
Luca guarda
la partita
Anna ama
i fiori
complemento di compagnia
indica l’essere animato insieme a cui si compie o si subisce un’azione.Risponde alla domanda insieme a chi? Se si tratta di una cosa o essere inanimato, si ha il complemento di unione. Risponde alla domanda insieme a che cosa?
è introdotto:
dalla preposizione con
dalle locuzioni preposizionali insieme con, in compagnia di, assieme a, unitamente a
esempi:
Maddalena è stata interrogata
insieme a Stefania.
Quest’estate abbiamo visitato Roma
in compagnia dei nostri cugini.
Ieri ho mangiato il pane
con la marmellata
apposizione
è un nome che si unisce a un altro nome per determinarlo e precisarlo meglio. Si può riferire al soggetto, al nome del predicato o ad una espansione.
l’apposizione può riferirsi:
a un complemento qualunque
Sono stato a Saint Etienne,
città
del centro della Francia
Può precedere il nome a cui si riferisce
il
console
Cicerone
al soggetto
Mario,
idraulico
italiano, ha salvato la sua bella
può seguire un nome (in questo caso, è preceduta da una virgola)
Pietro Rossi,
meccanico
complemento di luogo
i complementi di un luogo indicano la collocazione nella spazio di una persona, animale, le cose, di un evento, di una situazione.
si distinguono in quattro tipi:
complemento di moto a luogo
indica il luogo verso il quale si muove qualcosa, o verso cui è diretta un'azione. Risponde alla domanda dove? in quale luogo? verso dove? verso quale luogo?
esempi:
l'ingresso i
n questa discoteca
è vietato ai minori
questa sera andremo tutti
da Mario
la prossima settimana ci recheremo
a Zurigo
complemento di moto da luogo
indica il luogo dal quale qualcuno o qualcosa si muove o da cui ha inizio un'azione. Risponde alle domande da dove? da quale luogo?
esempi:
andate subito
fuori da questa stanza!
i soldati gettarono
giù dalle mura
pece e olio bollente
siamo venuti via
da Mario
a mezzanotte
complemento di stato in luogo
indica il luogo in cui qualcuno o qualcosa, dove si svolge un'azione o si verifica una situazione. Risponde alle domande dove? in quale luogo?
esempi:
dormi
da noi
stanotte?
la chiave è appesa
dietro la porta
ogni sera gli amici si vedono
in piazza
complemento di moto per luogo
indica il luogo attraverso il quale si muove qualcosa o qualcosa, si svolge un'azione o si verifica una situazione.
esempi:
la ferrovia corre
in mezzo ai campi
sentii un brivido
lungo la schiena
la passeggiata
per il bosco
è stata rilassate.
attributo
è un aggettivo che si unisce a un nome per indicarne una caratteristica o una qualità. Può accompagnare il soggetto o anche l'apposizione.
L’attributo può riferirsi:
al nome del predicato (➔predicato nominale)
Il gatto è un animale
domestico
al complemento oggetto
Il gatto fa
molte
fusa
al soggetto
Il gatto
affettuoso
fa le fusa
a un complemento indiretto
Il gatto gioca con la pallina
colorata
all’apposizione
Il gatto, animale
domestico
, fa le fusa
soggetto
chi compie o subisce un'azione
può essere costituito da un'intere frase ("E' evidente
che sei impreparato
")
non è presente solo se il verbo è impersonale o usato impersonalmente ("nevica" "qui si lavora")
può essere sottinteso ("ho fatto un sogno")