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Piricò (Attenzione (COSA FARE (p. 3) (limitare attenzione divisa e…

- - - - Tendenza continua alla distrazione.
      - Difficoltà di concentrazione.
      - Difficoltà nel completare un compito e a seguire le istruzioni.
      - Difficoltà ad organizzarsi.
      - Lentezza nell’elaborazione delle informazioni o eccessiva impulsività.
      - Forti difficoltà a stare seduti, soprattutto se non si può manipolare o giocare con qualcosa.
      - Incapacità di rilassarsi.
      - Difficoltà a gestire e veicolare le emozioni, agendo spesso senza tenere conto delle conseguenze
      - Costante impazienza.
  - - - Cercare di incanalare le energie dell’allievo verso finalità accettabili (assegnando incarichi o attività che, per esempio, presuppongano il movimento).
      - Usare l’attività come un premio (nei casi più difficili).
      - Uso del diario metacognitivo (strumento che l’allievo può usare per annotare, ora per ora, le attività svolte e i suoi comportamenti).
      - Affidare incarichi di crescente responsabilità.
      - Dialogare spesso, prima, durante e dopo le lezioni, mostrando all’allievo le conseguenze negative delle sue azioni, suggerendo o costruendo assieme strategie alternative.
      - Prestare particolare attenzione alla lunghezza dei compiti.
      - Diversificare le attività.
      - Coinvolgere attivamente l’allievo, incoraggiando e premiando chiaramente i comportamenti positivi e sanzionando quelli negativi.