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MISSIONE PLANCK (scopo (studiare la radiazione cosmica di fondo…
MISSIONE PLANCK
scopo
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obiettivo della missione: misurare, con alta risoluzione angolare ed elevata accuratezza, la radiazione cosmica di fonda nel campo di frequenza delle microonde, con lo scopo di migliorare la nostra conoscenza sulle origini e l’evoluzione dell’Universo
2013
(prima realese)
prima immagine della radiazione cosmica di fondo (dopo due survey): rappresenta il più antico segnale elettromagnetico che possiamo captare nel nostro universo, prodotto quando l’universo stesso aveva appena 380 mila anni
i dati confermarono il modello di Plank (misurando le differenze quasi impercettibili che la radiazione cosmica di fondo presenta da una regione all’altra del cielo, è possibile leggere nell’immagine ottenuta l’età, l’espansione, la storia e il contenuto dell’universo)
mappa in temperatura del fondo cosmico per misurato la polarizzazione di quella radiazione (indica se le onde di luce vibrano in una direzione preferenziale)
la polarizzazione del fondo cosmico a microonde contiene l’impronta dell’ultima interazione avvenuta tra la radiazione e le particelle di materia presenti nell’universo primordiale: porta dunque con sé informazioni aggiuntive e cruciali sulla storia del cosmo
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2015
(seconda release)
immagine più precisa della radiazione cosmica di fondo (con dati di temperatura e dati di polarizzazione)
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2018
(release finale)
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la missione si conclude con grande successo e ha contribuito alla validazione del modello standard della cosmologia
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ESA, 2009
PLANCK è il risultato di una collaborazione internazionale che coinvolge oltre cento istituti di ricerca fra Europea, Stati Uniti e Canada
la partecipazione italiana riguarda la fornitura della preamplificazione criogenia, sviluppata per conto di ASI dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “La Sapienza” e dalla Selex Galileo
precedute da due missioni della Nasa, Cobe nei primi anni Novanta e Wmap nel decennio successivo (immagini non nitide e precise)