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La guerra del Peloponneso (Inizialmente le forze militari di Sparta e…
La guerra del Peloponneso
Inizialmente le forze militari di Sparta e Atene
Atene
15.000 soldati
300 triremi
Sparta
40.000 soldati
431 a.C. ateniesi trasferiti nella polis
la mancanza di igiene porta a una pestilenza che riduce di 1/4 la popolazione compreso Pericle
422 a.C. pace momentanea (pace di Nicia) 7anni
Alcibiade (nuovo stratega) vuole continuare la guerra del Peloponneso
sul lato occidentale (Magna grecia)
voleva rinforzare l'esercito ateniese con la popolazione delle ex colonie della Magna Grecia
415 a.C. spedizione guidata da Alcibiade in Sicilia
accusato di empietà
accusa falsa
aveva profanato le erme (statuette di Mercurio)
viene richiamato in patria ma si rifugia a Sparta
fa inviare da Sparta un sostegno a Siracusa
Ateniesi catturati venduti come schiavi o chiusi nelle Latomie
decadenza Atene
Sparta si allea con i Persiani
412 a.C.
molto denaro per gli spartani in cambio delle poleis della costa ionica
si insedia un governo oligarchico
consiglio dei 400
la lega delio attica si scioglie
Alcibiade viene rieletto capo delle forze armate ma per la sconfitta di una battaglia parte per un esilio volontario
tra il 405 e il 404 a.C. Sparta, rinforzata, distrugge definitivamente Atene
nelle battaglie di Egospotami e quella delle Arginose
governo oligarchico (dei 30 tiranni)
rinuncia alle triremi (restano solo 12 unità)
rinunciare ai suoi possedimenti
deve entrare nella lega Peloponnesiaca
sparta insedia in tutte le poleis un governo oligarchico
nel 403 a.C. colpo di stato da parte di Trasibulo e altri
instaurano la democrazia per poco tempo
Sparta lascia ad Atene il controllo della sua politica