Mentre il tema dell'Iliade è un fatto, che causa una serie di reazioni, il tema dell'Odissea è la vicenda di un uomo dalle doti straordinarie, la cui caratteristica fondamentale è la ricchezza, non economica, ma dell'ingegno. Si troverà a fronteggiare molti ostacoli, ma saprà sempre risollevarsi facendo appello alle sue capacità.
Molti degli epiteti a lui riferiti contengono il prefisso poly-, "molto" in greco: la sua figura non è univoca, come quella degli eroi tradizionali, capaci di una sola reazione, prevedibile. Odisseo è un personaggio in grado di ricorrere a espedienti inattesi.
Gli epiteti ricorrenti, oltre a polytropos (letteralmente "capace di prendere diverse direzioni", oppure "che si è diretto in molti luoghi"), sono: polymetis, "ricco di accorgimenti", polytlas "colui che molto sopporta", polyphron "ingegnoso", poikilometis, "dalla versatile intelligenza" ecc., tutti caratterizzati dallo stesso prefisso.
In particolare, polymetis sottolinea una particolare forma di intelligenza, che è attribuita anche ad Atena, e rappresenta la capacità di trovare soluzioni adeguate alle situazioni in cui ci si trova, dopo aver riflettuto sulle proprie condizioni.
Polytlas allude alla capacità di sopportare il dolore, senza farsene travolgere, ma ricavandone una sorta di ulteriore forza più grande, che lo aiuta a sopportare anche le minacce del futuro.