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COSTANTINO E LA FONDAZIONE DELL'IMPERO CRISTIANO (L'ASCESA DI…
COSTANTINO E LA FONDAZIONE DELL'IMPERO CRISTIANO
L'ASCESA DI COSTANTINO
305- Diocleziano e Massimiano (costretto da Diocleziano) abdicano
divennero augusti i due cesari
COSTANZO CLORO (Occidente)
GALLIENO (Oriente)
LA TETRARCHIA DI DIOCLEZIANO NON DURO' MOLTO (finì nel 306)
306- Costanzo Cloro muore in una campagna militare in Britannia
le legioni proclamano imperatore il figlio di Costanzo- COSTANTINO
contemporaneamente a Roma, i pretoriani acclamano imperatore MASSENZIO (figlio di Massimiano)
28 Ottobre 312- scontro tra Costantino e Massenzio
PONTE MILVIO (Roma)
vinse Costantino
311- MORTE DI GALERIO (Oriente)
era prevalso LICINIO (generale della Dacia- estese il suo potere sulla Tracia, sull'Egitto e sulle province asiatiche)
313- Costantino e Licinio si incontrano a Milano e strinsero un accordo di SPARTIZIONE DEL POTERE
IMPERO ROMANO=DIARCHIA (diviso tra due imperatori)
324- scontro finale tra COSTANTINO E LICINIO
Licinio si arrese a patto che gli venisse risparmiata la vita- Costantino accettò in un primo momento, poi lo uccise
UNA SVOLTA STORICA: L'EDITTO DI MILANO
313- nel loro incontro a Milano- Licinio e Costantino permisero la LIBERTA' DI CULTO
EDITTO DI MILANO (riprendeva l'editto del 311- Galerio aveva dichiarato il cristianesimo religione lecita in quella parte dell'impero).
EDITTO DI MILANO
libertà di ogni culto religioso
FINE DELLE PERSECUZIONI contro i cristiani
da esso fu seguito da una serie di altri importanti provvedimenti presi da Costantino nei confronti dei cristiani
ESENZIONI FISCALI al clero e alle chiese locali
DONAZIONI (terreni, denaro, edifici) per svolgere attività di assistenza ai poveri e costruire luoghi di culto
riconoscimento alle comunità cristiane del diritto di ricevere EREDITA'
GETTARONO LE BASI DI UN IMPERO CRISTIANO (alleanza tra Stato e Chiesa)
Costantinopoli (priva di tempi pagani- piena di chiese cristiane)
RELIGIONE E POLITICA
La svolta di Costantino è dovuta a una
CONVERSIONE?
FINALITA' DI ORDINE POLITICO?
piano religioso e piano romani erano fortemente intrecciati, la religione era concepita come PAX DEORUM
Da Diocleziano in poi l'unità religiosa era sempre stata un obbiettivo primario
PERSECUZIONI
fattore di crescita dei cristiani
ERESIA
Dottrina che si oppone direttamente e contraddittoriamente a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica.
PREDICARE UN'ALTRA VERITA'- (interpretazione della verità conosciuta)
da cui deriva ETERODOSSIA
contrario ORTODOSSIA (verità conosciuta)
LA FORZA DELLA CHIESA
resistenza del cristianesimo e la sua diffusione erano dovuti
forza e novità del suo messaggio
CAPACITA' ORGANIZZATIVA DELLE COMUNITA' CRISTIANE
CHIESA CATTOLICA (assemblea universale)
comunità cristiana che si riconosce nell'autorità del papa
COMUNITA' CRISTIANE
sempre più rafforzate
accresce la loro capacità di praticare concretamente il messaggio evangelico
CURA DEI POVERI
assumono
UNA STRUTTURA ORGANIZZATIVA chiara e solida
CHIESE
rette dalla figura del vescovo
celebrava la liturgia
somministrare il battesimo e l'eucarestia
assegnare cariche o mansioni
risolvere controversie all'interno delle comunità
CHIERICI (addetti a funzioni religiose)
LAICI (membri delle comunità)
IL RUOLO DEI VESCOVI
perni fondamentali di un'organizzazione ecclesiastica
BASE TERRITORIALE di questa organizzazione
CITTA' che formavano la DIOCESI EPISCOPALE (appartenete al vescovo)
punto di riferimento per cristiani e non
rappresentava l'imperatore nelle città
trattare con gli agenti del fisco
appoggiare suppliche o reclami
FUNZIONI GIURISDIZIONALI
amministrazione della giustizia
i vescovi erano riconosciuti come difensori della comunità
avevano un proprio tribunale con gli stessi poteri di quello civile
ELEZIONE DEL VESCOVO
a opera della comunità, laici, chierici
EVENTO CIVICO di primaria importanza
IL NUOVO RAPPORTO TRA CHIESA E STATO
Lo Stato riconobbe alla Chiesa un compito ufficiale e di primaria importanza
ASSISTENZA AI BISOGNOSI
prima i cristiani lo facevano per una missione centrale della loro fede---- ora lo Stato glielo imponeva
LO STATO incominciò ad appoggiare LA CHIESA
314- CONCILIO AD ARLES (Gallia)
disertori dell'esercito fossero scomunicati
IMPERO PAGANO-CRISTIANO
Costantino fu molto prudente a gestire questa trasformazione a causa dei pagani
Costantino continuò
VENERARE IL SOL INVICTUS
ricopre la carica di PONTEFICE MASSIMO (pontifex maximus)
L'IMPERATORE E LE CONTROVERSIE RELIGIOSE
il mondo cristiano era attraversato da interpretazioni diverse su aspetti fondamentali di comportamento e di fede
alimentavano grandi DISPUTE TRA VESCOVI DELLE DIVERSE COMUNITA'
COSTANTINO cercò di intervenire, usando la sua autorità, per risolvere e controversie e stabilire una PACE RELIGIOSA
Scisma Donatista (divise profondamente la Chiesa Africana)
Donatista dal nome del fondatore (DONATO)
i vescovi traditores
IL CONCILIO DI NICEA
Costantino voleva intervenire con il potere politico nelle controversie religiose
la controversia dell'ARIANESIMO
era una dottrina che negava che si potesse attribuire a Cristo, il Figlio, una natura identica a quella del Padre (se no non si parlerebbe di monoteismo)
suscitata da ARIO (prete di Alessandria)
arianesimo rimane e i missionari convertirono le popolazioni germaniche
325 convocò a NICEA (Asia Minore) il PRIMO CONCILIO ECUMENICO (relativo a tutto il mondo- universale)
330 vescovi che si recarono a Nicea con il CURSUS PUBLICUS (il servizio imperiale di posta e trasporti- proibito ai privati)
tesi di Ario vennero considerate contrarie alla verità di fede
fu stabilito il SIMBOLO NICEO (professione di fede)