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FIGURE RETORICHE (FIGURE DI SIGNIFICATO: riguardano i CAMBIAMENTI DI…
FIGURE RETORICHE
FIGURE DI SIGNIFICATO
:
riguardano i
CAMBIAMENTI DI SENSO
che i vocaboli possono assumere.
1) SIMILITUDINE
:
paragone introdotto da elementi comparativi (come, simile a, più di, ecc.)
ES.:
E caddi
come corpo morte cade
(Dante);
sei forte
come un leone
.
2) METAFORA:
è una similitudine abbreviata
(cioè senza elementi che introducono il paragone)
Un termine o un'espessione sono usati per indicare un concetto diverso da quello che normalmente indicano
ES.:
sei un leone
= il termine leone esprime il concetto di forza che resta sottinteso;
le spighe ondeggiano
= il verbo ondeggiare sottintente il paragone tra la distesa delle spighe e quella delle acque del mare.
3) METONIMIA
:
tipo di metafora con cui si sostituisce un termine con un altro che abbia con il primo un
rapporto logico
.
Vi sono diverse forme di metonimia, a seconda che il legame tra i termini si basi su
• causa/effetto:
guadagnarsi da vivere col
sudore della fronte
= guadagnarsi da vivere con il lavoro che comporta fatica e quindi sudore;
vivere del
proprio lavoro
= vivere con ciò che si guadagna lavorando.
• contenitore/contenuto:
beviamo
un bicchiere
= beviamo l'acqua contenuta nel bicchiere
• materia/oggetto:
le tele
di Picasso
=
i quadri su tela di Picasso
• autore/opera:
hanno messo all'asta
un Picasso
= un quadro di Picasso.
• mezzo/persona:
il primo violino
della Scala
= colui che suona il primo violino dell’orchestra
• l'astratto per il concreto:
la storia
dell'umanità
= la storia dell'uomo
• il concreto per l'astratto:
hai del
fegato
= hai del coraggio
• luogo/abitanti:
Milano
è una città industriosa
= gli abitanti della città di Milano sono industriosi.
4) SINEDDOCHE
: sostituisce un termine con un altro (come la metafora e la metonimia) che ha con il primo un
rapporto quantitativo
.
Essa indica
• la parte per il tutto:
il mare è pieno di
vele
(= barche a vela)
• il tutto per la parte:
ha gli
occhi
celesti
(= solo l'iride non tutto l'occhio)
• il genere per la specie:
i mortali
(= gli uomini);
il felino
(= il gatto)
• la specie per il genere:
mi guadagno
il pane
(= cibo)
• il singolare per il plurale:
il cane
(= i cani)
è un animale fedele
• il plurale per il singolare:
non litigare con
gli amici
(= con un particolare amico)
• la materia per l'oggetto:
nella destra ha
il ferro
(= la spada)
5) PERSONIFICAZIONE o PROSOPOPEA:
consiste nell’
attribuire comportamenti umani
a cose o concetti inanimati o astratti:
ES:
Forse perché della fatal quïete
Tu sei l'imago a me sì cara vieni
O Sera!
6) APOSTROFE:
“
O Sera
”, oltre che una personificazione è anche un’APOSTROFE che è un discorso rivolto a qualcuno in modo enfatico (
INVOCAZIONE
):
ES.:
Italia mia
,
benchè il parlar sia indarno.
7) ALLEGORIA:
(è una metafora continuata)
l’espressione di un concetto astratto attraverso un’
immagine concreta
.
Ricorrente in Dante:
Virgilio
è allegoria della
ragione umana
,
Beatrice
della
teologia
, le tre
fiere
dei
vizi umani
.
8) ANTIFRASI o IRONIA:
espressione pronunciata in
senso opposto
a quello proprio con scopi ironici
ES.:
Ora viene il bello!
9) ANTITESI:
presenza di
due parole o due espressioni di significato opposto
:
ES.:
Pace
non trovo e non ho da far
guerra
;
e
temo
e
spero
; e
ardo
e sono un
ghiaccio
;
e
volo
sopra 'l cielo e
giaccio
in terra;
e
nulla stringo
e
tutto 'l mondo abbraccio
.
(F. Petrarca)
10) OSSIMORO:
accostamento di parole di significato contrario; a differenza dell'antitesi, i termini sono associati in un'unica espressione:
ES.:
tacito tumulto
11) SINESTESIA
:
(simile all’ossimoro) accostamento di parole che si riferiscono a
sfere sensoriali diverse
:
voci
(= sfera uditiva)
di tenebra azzurra
(= sfera visiva)
fredde
(= sfera sensoriale)
luci
(= sfera visiva)
parlano
(= sfera uditiva)
12) ANTONOMASIA
:
sostituzione di un nome proprio con un nome comune (l'eroe dei due mondi = Garibaldi)
o di un nome comune con un nome proprio (il Poeta = Dante).
13) PERIFRASI
:
giro di parole che sostituisce un singolo nome:
vuolsi così colà
dove si puote ciò che si vuole
(= si vuole così
in Paradiso
)
Colui che tutto muove
(=
Dio
)
14) IPERBOLE:
espressione
esagerata per eccesso
(è un secolo che ti aspetto; muoio di fame) o
per difetto
(esco a fare due passi; vado e torno in un baleno).
E' il contrario della litote perchè mira a esagerare.
15) LITOTE:
affermazione di un concetto attraverso la
negazione del suo contrario
(
non bello
= per dire
brutto
).
E' il contrario dell'iperbole perchè mira a semplificare.