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tacito: gli annales (gli annales di tacito costituiscono un…

- - - - la politica è ormai degradata e dominata dall'avidità di potere: tra le vittime di questa tragedia figurano folle immense di cittadini, crisitiani e in generale le cose materiali
        
        il moralismo di tacito si fa sempre più pessimistico e si va accentuando il gusto ritrattistico dello storico
- - - - eliminato nel 55 il fratellastro britannico, ciò che tratteneva nerone dall'esercitare il potere assoluto era la figura della madre agrippina, più a livello psicologico che politico
        
        nel frattempo era entrata in scena poppea, amante di nerone fortemente osteggiata da agrippina (probabilmente fu proprio poppea ad accelerare la fine della donna)
        
        nel brano nerone è rappresentato come vittima di una paura isterica: i suoi timori sono dovuti al fallimento del primo tentativo di uccisione di agrippina
        
        incaricato del delitto è aniceto, un sicario senza scrupoli
        
        agrippina pur avendo compreso di essere stata vittima di un attentato, continua a fingere ed informa il figlio dello scampato naufragio
        
        quando però si trova di fronte i sicari, agrippina vuole essere colpita al ventre, come per punirlo di aver generato il mostro nerone
- - - - persino durante queste ultime ore di vita, seneca continua a dettare alcune pagine dando prova della sua grande eloquenza
        
        mentre paolina desiderosa di seguire il marito viene bloccata mentre è intenta a suicidarsi, seneca per accorciare il tempo di attesa prega un suo caro amico di propinargli del veleno, ma anche questo non è sufficiente
        
        alla fine, egli viene prima messo in una vasca e poi portato in un bagno a vapore, dove muore
- - - - la sua morte esce da qualsiasi schema proprio per le modalità in cui essa si svolge
        
        tacito ce lo rappresenta mentre, dopo essersi tagliato le vene, continua a banchettare con gli amici e a parlare con loro, non di argomenti seri però (la sua morte è antitetica rispetto a seneca)
        
        tuttavia da uomo schietto e coraggioso petronio nel suo testamento continua a parlare male di nerone e gli invia direttamente il testo da lui scritto (si premura anche di spezzare il sigillo perchè altri non lo possono usare per un eventuale contraffazione)