Nel Settecento in Inghilterra si verificò una svolta storica della civiltà e dell’economia occidentali: la Rivoluzione industriale. Essa viene universalmente considerata il mutamento più radicale avvenuto dalla Rivoluzione neolitica in poi, quando i cacciatori-raccoglitori si trasformarono in agricoltori-allevatori, rivoluzionando non solo l’alimentazione ma anche i rapporti sociali, le forme del potere, le idee religiose, le motivazioni delle guerre, l’intero modo di vivere.