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IMPERO TARDOANTICO (CRISI POLITICO-MILITARI) (L'ANARCHIA MILITARE…
IMPERO TARDOANTICO (CRISI POLITICO-MILITARI)
LA DIFESA DEI CONFINI
si fece sempre più difficile il controllo sul limes fra IL MARE DEL NORD E IL MAR NERO
TRA IL RENO E IL DANUBIO
Marco Aurelio (quadi e marcomanni) 166 che giunsero fino ad Aquileia
PERICOLO
DANUBIO
Goti (Mar Nero)
RENO
Franchi, Suebi e Alamanni
ORIENTE
Regno dei Parti
I ROMANI E I PARTI
Crasso, 53 a.C. sconfitta di Carre
TRAIANO, annessione Armenia e Mesopotamia
ADRIANO le giudicò inaffidabili e fece ritornare il confine lungo l'Eufrate
226 d.C. CONQUISTO' IL POTERE LA DINASTIA IRANICA
SASANIDI (si dicevano discendenti degli Achemenidi- fondatori dell'Impero Persiano)
guidati da SAPORE (SHAPUR) II, 241-272
volevano ricostruire l'antica potenza persiana
CATAFRATTI
cavalleria corazzata
DISFATTA DI MISICHE (Baghdad) nel 244
per i romani- PACE UMILIANTE (versare un tributo annuo al regno sasanide)
L'ANARCHIA MILITARE
l'esercito assunse un POTERE DOMINANTE
spesso i soldati prevalsero sul Senato
dopo il 235 (morte di Severo Alessandro)
CRISI ISTITUZIONALE o meglio ANARCHIA MILITARE
235-284 si alternarono 28 imperatori
proclamazione dipendeva
PROMESSA DI BENEFICI
ELARGIZIONI AI SOLDATI
MILITARI AL POTERE
MASSIMINO IL TRACE
eletto imperatore dall'esercito a Magonza nel 235
stabilì la corte a Sirmio (Belgrado) e non si recò mai a Roma
ucciso nel 238 ad Aquileia
GORDIANO III che cadde nella disastrosa guerra di Misiche
FILIPPO L'ARABO
origine arabica
strinse l'umiliante pace con i Sasanidi
contrastò i Goti che nel 248 avevano invaso la Mesia (Serbia e Bulgaria)
DECIO,VALERIANO E GALLIENO
DECIO
249, successore di Filippo l'Arabo
sconfisse Filippo l'Arabo a Verona
PERSECUZIONI CONTRO I CRISTIANI (editto del 250)
decise
ripristinare i culti ufficiali
imporre un formale atto di devozione all'imperatore e alle divinità locali
LIBELLI (certificati che venivano lasciati dalle autorità)
morì nel 251 contro i Goti
VALERIANO
253, comandante delle legioni della Rezia
POLITICA ANTICRISTIANA (nuovi editti nel 257-258)
DIVISE IL GOVERNO
ORIENTALE (Valeriano)
OCCIDENTALE (il figlio Gallieno)
fatto prigioniero nel 260 a Edessa dai Sasanidi
GALLIENO
franchi (penetrati in Gallia)
alamanni (scesi fino a Milano)
goti (minacciavano la penisola balcanica e Asia Minore)
SOSPESE LE PERSECUZIONI CONTRO I CRISTIANI
ISTITUI' UN REPARTO DI CAVALLERIA MOBILE
ucciso nel 268
GLI IMPERATORI ILLIRICI
ORIENTE
l'espansione dei persiani era arrivata fino all'Anatolia e alla Siria
Regno di Palmira fino alla Palestina e all'Egitto
OCCIDENTE
Goti=Mesia Inferiore (Serbia) e in parte nella Grecia
Alamanni=Norico (Austria) e minacciavano la pianura padana
Vandali=Pannonia (Ungheria)
franchi=Gallia nord-orientale (Belgio)
I restanti territori della Gallia rivendicavano l'INDIPENDENZA
ILLIRIA (Balcani occidentali)- divisa in due provincie: la Pannonia e la Dalmazia
esposta alla pressione dei barbari- RAFFORZATO il ruolo e le competenze militari dei comandanti
CLAUDIO II (detto "Il Gotico")
Domizio Aureliano e Aurelio Probo
LE MURA DELLA PAURA
AURELIANO (270-275)
governatore illirico
abbandonò la Dacia
si concentrò sulla difesa del limes (alamanni, vandali e goti)
INTEGRITA' TERRITORIALE
riportando sotto il controllo di Roma (REGNO AUTONOMO DELLA GALLIA E IL REGNO AUTONOMO DI PALMIRA)
MURA AURELIANE in difesa del centro abitato) 271-273