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LIVIO (IL METODO E LE FONTI (LA CELEBRAZIONE DI ROMA (IL DESIDERIO DI…
LIVIO
IL METODO E LE FONTI
SI BASA SEMPRE SU UNA SOLA FONTE
PER ESALTARE IN MODO PIù REALISTICO ROMA
CON UN RACCONTO AVVINCENTE FINALIZZATO
EDIFICAZIONE MORALE DEL LETTORE
CELEBRAZIONE DELL'URBE
CERCA SEMPRE DI RIMANERE ESTRANEO ALLA STORIA DI ROMA
DA MOLTA IMPORTANZA AGLI ELEMENTI BELLICI E MILITARI
E QUESTO CAMBIA RISPETTO ALLE OPERE DEL TEMPO
LE SUE FONTI SI BASANO SU STORIOGRAFI PRECEDENTI
PER L'ESATTEZZA
NEL PERIODO PIù ANTICO SI BASA SUGLI ANNALISTI LATINI DEI SECOLI II-I
PER LE DECADI SI BASA SU POLIBIO
CERCA DI SOSTENERE LE RAGIONI DELLA NOBILITAS SENATORIA
PRESENTANDO LE RIVENDICAZIONI COME PERICOLOSI TENTATIVI DI SOVVERTIRE L'ORDINE COSTITUITO
LA CELEBRAZIONE DI ROMA
CI SONO ALCUNE DEFORMAZIONI DEI FATTI
ORGOGLIO NAZIONALISTICO
PROSPETTIVA ROMANOCENTRICA
IL DESIDERIO DI ESALTARE ROMA
INDUCE LIVIO A ACCETTARE COME VERITIERE LE ANTICHE LEGGENDE
LA VITA
ERA ESTRANEO ALL'IMPEGNO POLITICO
NASCE A PADOVA NEL 59
VENIVA VISTO COME PRIMO STORICO LETTERATO
GIUNTO A ROMA
SCRISSE AB URBE CONDITA
COMPOSTA DA 142 LIBRI
I LIBRI A NOI RIMASI SONO 35
TERZA DECADE
LA SECONDA GUERRA PUNICA
ANNIBALE VALOROSO MA SLEALE
PRIMA DECADE
LE ORIGINI DI ROMA
CI SONO ELEMENTI MITICO-LEGGEDARI
ESEMPI DI MOS MAIORUM E VIRTUS
DAL XXXI-XLV LIBRO
L'ETà DEL ESPANSIONISMO
PERDITA ANTICHI VALORI
PUBBLICATA IN
DECADI
PENTADI
NARRA LA STORIA DI ROMA
ALCUNI LIBRI HANNO LE PERIOCHAE
CARATTERISTICHE CHE PERMETTONO DI RICOSTRUIRE CONTENUTO E STRUTTURA
NARRA GLI EVENTI ANNO PER ANNO SEGUENDO LA SCANSIONE CRONOLOGICA
LASCIA PIù SPAZIO ALLA STORIA RECENTE
LA NARRAZIONE AVVIENE PER NUCLEI TEMATICI DISTINTI
(MONOGRAFIE DI SALLUSTIO)
STRINSE UNA FORTE AMICIZIA CON AUGUSTO(POMPEIANO)
ENTRA A FAR PARTE DEL CIRCOLO DI MECENATE
SI DICE CHE RIMPROVERAVA UNA CERTA PATAVINITAS
CHE VENIVA INTESA COME UN AUSTERO MORALISMO
LE TECNICHE NARRATIVE E LO STILE
I RITRATTI E I DISCORSI
I PERSONAGGI PRESENTATI COME EROI ESEMPLARI
DOVE SPESSO VENGONO MESSI IN LUCE LE VIRTù E I VIZI
DISCORSI DIRETTI
PER ESALTARE MEGLIO LE CARATTERISTICHE DEI PERSONAGGI
SCENE DI MASSA E TECNICA DRAMMATICA
DESCRIZIONE DELLE BATTAGLIE ACCOMPAGNATI DA ELEMENTI NARRATIVI PER LA SUSPENSE
EFFETTI PSICOLOGICI
SCHEMA TRIPARTITO
NUCLEO CENTRALE
KATASTROPHE FINALE
ANTEFATTO
UNA NARRAZIONE COINVOLGENTE
è FINALIZZATA PIù AL COINVOLGIMENTO EMOTIVO
ACCENTUA GLI ELEMENTI PATETICI
MA EVITANDO DI CADERE NELL'ENFASI ECCESSIVA
CICERONE LO DEFINISCE COME UN TESTO CON UN VALORE LETTERARIO E ARTISTICO
FINALIZZATO A UN INTENTO ETICO-DIDASCALICO
UNO STILE ARMONIOSO MA VARIO
RIPRENDE LA CONCINNITAS DELLA PROSA CICERONIANA CON UNO STILE EQUILIBRATO E FLUENTE
QUINTILIANO LA ELOGIA PER LA RICCA FUIDITà ESPRESSIVA
OTTENUTO GRAZIE ALL'ABBONDANZA DI COSTRUTTI PARTICIPIALI
TESTO RICCO DI
FORME ARCAIZZANTI
FORME POETICHE
VOCI DI SUM
LA CONCEZIONE STORIOGRAFICA
PATRIOTTISMO E PESSIMISMO
ACUTA PERCEZIONE DEL DEGRADO DI ROMA
CONDIVIDE UNA VISIONE PESSIMISTICA
LA GRANDEZZA DI ROMA SI DEVE ALLA VIRTUS DEL POPOLO
MANTENNE UN MARGINE DI AUTONOMIA RISPETTO AL PRINCEPS
IDEOLOGIA DEL PRINCIPATO
SI HA UN RECUPERO ALLA MORALITà DEI PADRI
CHE RISULTA IN LINEA CON LA LEGITTIMAZIONE DELLA MISSIONE IMPERIALISTICA DI ROMA
CONSERVATORISMO DI LIVIO IN MATERIA RELIGIOSA
IMPOSTAZIONE CONSERVATRICE E TRADIZIONALISTA
CHE COMPRENDE UN RITORNO ALLE RADICI DI ROMA
LA VISIONE DIDASCALICA E IL MORALISMO
RIPRENDE ANCHE I VALORI DEL MOS MAIORUM
LA FIDES
LA PIETAS
LA FORTITUDO OSSIA IL CORAGGIO DEL GUERRIERO
LA GRAVITAS
PUDICITIA
GRAZIE A QUESTI VALORI LA STORIA VIENE CONSIDERATA MAESTRA DI VITA
CERCA DI IMPORRE GLI EXEMPLA PARADIGMATICI
INSEGNAMENTI MORALI VALIDI ANCHE PER IL PRESENTE
PREFAZIONE
INTENTO
ETICO
DIDASCALICO