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EVENTI STORICI (I_promessi_sposi_-_ch13-300x269 (Tumulto di S.Martino), La…
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Descritta nel XI-XII-XII capitolo. Nel romanzo di Manzoni, Renzo si oppone a questa rivolta e agli omicidi che i sostenitori di essa vogliono eseguire. Prende infatti parte al salvataggio di un vicario incolpato dell'aumento dei prezzi, per poi mettersi a predicare in piazza. Qui viene scambiato per uno dei capi della rivolta e viene arrestato. Fortunatamente riesce a scappare
è una sommossa popolare che si scatena a Milano l'11 e il 12 Novembre del 1628 causata dalla carestia che ha prodotto un ulteriore aumento delle tasse sul grano.
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La terribile epidemia si diffuse in seguito al passaggio dei Lanzicchenecchi nel Nord Italia tra il 1630 e il 1631.
Il fatto è descritto nelle ultime pagine dei capitoli XXXI-XXXII, si diffuse anche grazie alla guerra e alla pessima igiene. Con la peste morì Don Rodrigo.
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Citato per la prima volta nel V capitolo durante il banchetto di Don Rodrigo e torna ad essere citato nel XII capitolo
è un conflitto causato dalla morte di Vincenzo II Gonzaga per via della mancanza degli eredi diretti a Mantova tra il 1628-1631
Le truppe lanzichenecche entrano attraverso la Valtellina diretti verso Mantova portando così la peste tra il 1576 e il 1629; si lasciarono dietro saccheggi e devastazioni.
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La carestia del 1628 e 1629 si diffuse principalmente tra Milano e Mantova a causa della scarsità del raccolto, del pane e del grano.
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