Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
durante la seconda settimana si verifica l'impianto interstiziale…
durante la seconda settimana si verifica l'impianto interstiziale (annidamento)
la preparazione all'impianto
formazione del corpo luteo: sotto stimolo dell'ormone luteinizzante
le cellule della parete del follicolo ovarico si riorganizzano
produce progesterone
sotto stimolo del progesterone si hanno cambiamenti dello strato funzionale -> l'endometrio durante la fase secretiva del ciclo uterino
l'endometrio aumenta di spessore
le cellule epiteliali ipertrofizzano
le ghiandole uterine
si allungano
assumono un aspetto a cavaturaccioli + anche le arterie spiraliformi
secernono soprattutto glicogeno
corpo luteo
gravidico produce progesterone fino al 4 mese
mestruale rimane in attività per 14 giorni
L'IMPIANTO interstiziale avviene allo stadio di blastocisti
apposizione
avviene in corrispondenza del polo embrionale
i microvilli del trofoblasto entrano in contatto con gli uterodomi
adesione
sono coinvolte più molecole
selectine
caderine
integrine
il contatto della blastocisti con l'endometrio induce la proliferazione del trofoblasto in
sinciziotrofoblasto produce la gonadotropina corionica umana
prodotta 8-10 giorni dopo la fecondazione
segnale per il mantenimento del corpo luteo
rilevata nel test di gravidanza
citotrofoblasto
invasione: dell'endometrio da parte del sinciziotrofoblasto induce nello stroma endometriale la reazione deciduale
fibroblasti aumentano di volume
numerosi globuli bianchi
le cellule della decidua arrestano l'attività erosiva del sinciziotrofoblasto
la decidua si evolve
basale => parte materna della placenta
parietale
capsulare
meccanismi di tolleranza materno-fetali
l'embrione è per il 50% geneticamente differente dalla madre ma nonostante questo non viene rigettato
il sinciziotrofoblasto espone antigeni di istocompatibilità che inibiscono il rigetto
immunosoppressori
il fattore gravidico precoce secreto dal trofoblasto
la prostaglandina E2 prodotta durante la reazione deciduale
alterazioni possono causare aborto spontaneo (causato anche da anomalie cromosomiche gravi)
al 10-11 giorno la blastocisti è completamente affondata nello stroma endometriale
un coagulo di fibrina ricopre il punto d'ingresso della blastocisti
l'erosione del connettivo endometriale può produrre una piccola perdita ematica
stadio lacunare del sinciziotrofoblasto e primo abbozzo di circolazione placentare
eventi relativi all'embrioblasto
all'inizio della seconda settimana il disco embrionale bilaminare delimita il primitivo asse dorso-ventrale dell'embrione
formazione della cavità
amniotica
amnioblasti hanno una derivazione epiblastica
epiblasto
esocelomatica o sacco vitellino primario
liquido amniotico
funzioni
barriera contro le infezioni
impedisce l'adesione dell'amnios all'embione e poi al feto
protezione dai traumi meccanici
mantenimento dell'omeostati si liquidi ed elettroliti
stabilizza la temperatura
consente libertà di movimento
dall'11 settimana anche urine fetale
tra 15 e 18 settimane -> amniocentesi: livelli di AFP
elevati -> difetti chiusura tubo neurale
anencefalia
spina bifida
bassi -> sindrome di down
membrana esocelomatica o membrana di Heuser -> da cellule ipoblastiche
10-11 giorno -> formazione mesoderma extraembrionale
tra il citotrofoblasto e il sacco vitellino primario
origine incerta
da magma reticolato acellulare invaso poi da cellule epiblastiche
migrazione di cellule ipoblastiche
formazione del celoma extraembrionale o cavità coriale -> espansione
suddivide il mesoderma extraembrionale in
splancnopleurico aderente al sacco vitellino
somatopleurico aderente al trofoblasto
rapida -> al 13 giorno si forma il peduncolo embrionale
quindi il disco embrionale bilaminare, la cavità amniotica e il sacco vitellino primario sono sospesi nella cavità coriale
una volta vascolarizzato darà origine al cordone ombelicale
fine della 2 settimana la splancnopleura esercita una compressione sulla membrana di Heuser =>
sacco vitellino secondario
fornisce nutrienti all'embrione durante la seconda e la 3 settimana
ruolo organogenetico durante la 3 settimana
isole angiogeniche
cellule germinali primordiali
cisti esocelomiche