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PCR E CLONAGGIO DEL DNA (PCR (End- point PCR (alla fine dei cicli si…
PCR E CLONAGGIO DEL DNA
PCR
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End- point PCR
alla fine dei cicli si analizza il contenuto con elettroforesi su gel per verificare:
- la lunghezza dell'amplicone
- l'assenza di frammenti aspecifici
- la quantità di amplificato ottenuto
effetto plateau la duplicazione non procede all'infinito, è limitata dalla quantità di primer e dNTP, dall'attività della Taq polimerasi e dal reannealing dei filamenti per cui dopo una fase esponeziale ed una lineare si raggiunge il plateau in cui non è più possibile vedere un aumento di prodotto
vantaggi: velocità e facilità d'uso, sensibilità (è sufficiente poco DNA), robustezza (funziona anche con DNA di bassa qualità)
svantaggi: solo sequenze note, dimensioni e quantità limitate (rispetto alle tecniche di clonaggio), analisi end-point con l'effetto plateau per il quale la quantità di amplificato non è più proporzionale alla quantità iniziale di DNA
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clonaggio del DNA
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una molecola di DNA ricombinante (cioè isolata dal suo contesto e introdotta in un replicone, vettore) viene introdotta in un ospite capace di replicarla
l'ospite è chiamato clone, produrrà una discendenza con la stessa molecola di DNA
il vettore deve essere scelto in base alle sue caratteristiche, la più importante è la dimensione del frammento che può portare. i più utilizzati sono i vettori di clonaggio plasmidici
caratteristiche fondamentali:
- origine di replicazione ori
- siti di taglio unici per più enzimi di restrizione (al di fuori delle regioni essenziali)
- marcatori di selezione (resistenze agli antibiotici, auxotrofie, permettono di individuare i batteri che hanno acquisito il plasmide)
caratteristiche utili ma non essenziali:
- conoscere la sequenza
- primer universali per PCR e sequenziamento
- elementi di controllo per la trascrizione (vettori di trascrizione) e traduzione (vettori di espressione)
evoluzione dei vettori di clonaggio: si tende a farli più piccoli perchè sono più maneggevoli, più facili da estrarre, è più facile introdurli in un batterio e inoltre vengono aggiunti i multi cloning site sempre più completi per poter usare l'enzima di restrizione più conveniente
esempi di vettori
PBR322: vettore primitivo con 20 siti di restrizione e due geni di resistenza, Amp e Tet
pUC19: plasmide di espressione resistente ad Amp con sito di policlonaggio in Lac Z per poterlo saggiare in alfa complementazione