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Scelte di standardizzazione e di dimensione (Modulizzazione: articolare…
Scelte di standardizzazione e di dimensione
Impresa moderna: Meccanizzazione, Parcellizzazione, Standardizzazione, Volumi. Riduzione dei costi unitari. Uniformazione dei componenti.
Analisi del grado di rischio operativo: il RO è dato dalla possibilità di avere risultati reddituali neg. o pos. in base al fluttuare del volume di vendite. Dipende dal BEP e dall'elasticità operativa, che è legata all'incidenza dei costi variabili sui ricavi. Più è flessibile più la forbice è stretta.
Modulizzazione: articolare beni complessi in moduli (sottosistemi) che dovranno funzionare insieme.
Parametri visibili: Architettura (quali sono i moduli), le regole di interfacciamento (come i singoli moduli si combinano), gli standard per la verifica di funzionalità ed efficacia
Parametri visibili (devono essere conosciuti da tutti) e invisibili (non è necessario che li conoscano tutti).
Esternalità di rete: più utenti utilizzano un bene, più aumenta il valore dello stesso (es. telefono)
Fonti: Numero di utenti, Prodotti complementari, Rete di assistenza sul territorio
Le economie di scala: Riduzione di costi che si ottiene installando e saturando capacità produttive maggiori.
Fonti: Indivisibilità di alcuni componenti, Maggiore produttività degli input, Proprietà geometriche dei contenitori, Maggiore efficienza degli impianti, Minori costi unitari
Le economie di apprendimento: Vantaggio correlato da accumulo di esperienza
Fonti: Crescente abilità nello svolgimento dell'attività, Migliore selezione delle risorse produttive, Coordinamento più efficiente, Più elevata programmabilità dell'attività e Semplificazione dei prodotti e dei processi
Capacità produttiva: Unità massima di output, se tangibili si misura in base ai pezzi prodotti nel lasso di tempo considerato.
Influiscono anche: attività di acquisto, di progettazione, di amministrazione e gestione del personale.
BEP in volumi
: Ammontare di vendite (numero di pezzi) che consente di coprire tutti i costi.
Margine di contribuzione unitario
: Il contributo di ogni bene che consente di coprire i CF e di formare il reddito operativo.
BEP in reddito
: Ammontare di vendite che consente di coprire sia costi di gestione caratteristica, sia fiscali e finanziari.
Costi variabili: direttamente collegati al volume di produzione (manodopera diretta, materie prime) Costi fissi (manodopera indiretta, ammortamenti, pubblicità)
-CF di struttura: strettamente connessi alla CP (affitti, ammortamenti)
-CF di sviluppo: pongono condizione per lo sviluppo dell'impresa (costi di ricerca e sviluppo, costi di marketing)
Analisi costi-volumi-risultati: consente di analizzare le relazioni tra i volumi prodotti e venduti e i risultati operativi
Consiste nel: Identificare il punto di pareggio, Identificare la giusta configurazione costi-ricavi, confrontare diverse ipotesi di internalizzazione ed esternalizzazione
Ad influenza del risultato economico ci sono:
Gli elementi strutturali
(CP, specializzazione, estensione verticale e orizzontale, modularizzazione),
Il livello dei prezzi-ricavo
(dipende da fattori interni quali il marchio e fattori esterni, quali i concorrenti)
e dei prezzi-costo
(influenzati da fattori interni quale il potere contrattuale e da fattori esterni quale situazione comp. di aprrov.)
I volumi
Economie di saturazione: all'aumentare dello sfruttamento della CP si ripartiscono i CF
Conviene aumentare la CP per realizzare grandi economie di scala, ma c'è il rischio di non saturarla e subire diseconomia da mancato assorbimento dei CF
Analisi degli scostamenti: attività che confronta le previsioni con il ROGC che si verifica in realtà